Coletta rilancia l’iniziativa di Carlo Pertini e invita i ristoratori di Latina ad aderire
di Redazione –
Pasta all’amatriciana nei menù di tutti i ristoranti di Latina per un anno con donazione di 2 euro a piatto per la ricostruzione di Amatrice, lì dov’è nata la ricetta simbolo della tradizione culinaria italiana. Il Sindaco Damiano Coletta sposa l’iniziativa “Un futuro per Amatrice” rilanciata dal fondatore e presidente di Slow Food Carlo Petrini per contribuire al restauro del Comune reatino distrutto dal sisma. Coletta si è confrontato con la Confcommercio Lazio Sud, che si è detta pronta ad aderire e a far partecipare al progetto i propri associati di Latina estendo l’iniziativa anche a livello provinciale presso le altre associazioni territoriali.
Il Sindaco Coletta invita tutti i ristoratori della città ad attivarsi includendo il piatto nei loro menù. I due euro in beneficenza per ogni porzione servita – 1 euro offerto dal cliente 1 dal ristoratore – dovranno essere versati sul conto corrente del Comune di Amatrice (IBAN IT28 M 08327 73470 000000006000) che destinerà il ricavato alla ricostruzione.
Sul fronte aiuti ai terremotati il Sindaco informa che sabato 27 agosto, il Umberto Martone, responsabile del servizio Protezione Civile del Comune di Latina, partirà insieme ad un gruppo di suoi collaboratori per raggiungere le zone terremotate e consegnare il materiale raccolto. «Ricordiamo che la raccolta di beni di prima necessità è temporaneamente sospesa – ribadisce Coletta – in particolare raccomandiamo di non portare presso il centro attivato in Corso Matteotti ulteriori indumenti né coperte».