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Un Latina dai due volti, 0 a 0 contro lo Spezia.

Di F. G. –

Allo stadio Domenico Francioni nella 2° giornata di campionato di Serie B 2016/2017, Latina e Spezia si contendono i primi tre punti in stagione. Gli ospiti allenati da Mimmo Di Carlo, puntano sulla fantasia di Piccolo e Nenè, con Granoche in panchina. I nerazzurri di Vivarini, devono riscattare il brutto 4-1 subito a Verona e trovare il giusto collaudo nel modulo 3-5-2.
Pronti, via… E subito Mariga a provarci dalla distanza dopo nemmeno un giro di lancette. Alto.
Più vicino alla porta quattro minuti più tardi, il tentativo di De Vitis, autore del primo gol stagionale del quarto anno in Serie B dei pontini, a testimonianza che i centrocampisti del Latina non desistono quando c’è la possibilità di calciare anche da fuori area. Dalla parte opposta, gli attacchi liguri provengono spesso e volentieri dalla sinistra, con Migliore al 10′ (fuorigioco) e Piccolo al 17′ sul quale Mariga, in ripiego, esce dalla propria area trasformando l’azione da difensiva in offensiva, sotto gli applausi del Francioni.
Ci prendono gusto gli ospiti sfiorando il gol su palla inattiva: dal sinistro di Piccolo il cross che trova l’inzuccata di Valentini, di pochissimo a lato e brividi per Pinsoglio.
Si rivedono i padroni di casa che sempre da fuori ci provano con Mariga e Acosty, avvicinandosi sempre di più allo specchio della porta. Solito show di Maxwell Acosty, implacabile sulla fascia sinistra.
Ma la vera occasione è al 28′ quando Mariga intercetta di testa un cross su punizione di Garcia Tena, trovando lo strepitoso intervento del portiere Chichizola in calcio d’angolo.
Rovesciamento di fronte, traversone questa volta dalla destra e Sciaudone “a pesce” prova a beffare Pinsoglio, invano.

Le squadre tornano negli spogliatoi senza reti, ma con molte emozioni e buon ritmo di gioco.

Cinque minuti dal rientro in campo, e leoni che non ruggiscono quando c’è da ruggire: Mariga nel cuore dell’area ligure, cincischia sul più bello. Brividi di freddo glaciale, in una calda serata settembrina, quando al 12′ Pinsoglio ritarda il rinvio con gli ospiti che sfiorano da due passi la rete del vantaggio.
Al 23′ pimpante azione dei pontini con tre tiri in successione di Acosty, Scaglia e D’Urso, tutti rimpallati dalla difesa avversaria.
Sfortunato al 35′ il giovane Gilberto, autore di una buona partita ma che, al seguito di uno scontro con un avversario è lui ad avere la peggio è costretto a abbandonare il campo.
Sussulto ospite con “El Diablo” Granoche appena entrato che non raccoglie “a dovere” i cross dei compagni. Partita che scivola sullo 0-0 finale.

Come dicevamo, 0 a 0 dai due volti: il primo tempo ha funzionato bene il meccanismo degli 11 di Vivarini, con D’Urso e De Vitis sugli scudi nella fase di interdizione, così è piaciuto anche Gilberto sulla destra in versione fluidificante. Secondi 45 minuti invece che addormentano le aspettative del pubblico, quando è mancata la volontà di far quel poco di più che serve a vincere ogni partita. Che si siano risparmiati per il derby con il Frosinone? Staremo a vedere…

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