Top Volley: all’esordio sconfitta netta con Verona
di Marina Bassano, foto Marika Torcivia –
Top Volley Latina – Calzedonia Verona 3-0 (19-25, 20-25, 22-25)
La stagione 2016/17 del campionato di A1 Superlega UnipolSai di pallavolo maschile si apre per la Top Volley tra le mura del Palabianchini contro la Calzedonia Verona di Andrea Giani.
Tanti i motivi di interresse di questo primo scontro, tanta la curiosità di vedere all’opera i ragazzi coach Vincenzo Nacci, con una formazione rinnovata rispetto all’ottimo campionato disputato la scorsa stagione.
Per Carmelo Gitto, tornato a Latina, subito il confronto con la sua ex squadra Verona. Attesa per il medagliato olimpico Daniele Sottile e per i nuovi acquisti Danger Quintana, Kevin Kilnkenberg, Alessandro Fei e gli altri.
Anche Verona si è rinforzata cambiando molte pedine della sua rosa, tra i cui innesti spiccano Mitar Djuric, Sam Holt.
Avvio in salita per Latina che subisce un parziale di 4-0 sulle battute di Uros Kovacevic, insidiose e devastanti. Il primo punto della stagione lo segna Bojan Strugar con un attacco vincente. La ricezione di Latina è ancora fallosa sulla battuta di Aidan Zingel e Verona va sul 10-6 senza faticare troppo. Latina prova a difendere su Kovacevic ma Verona è attenta in contrattacco. 12-7 e ancora una disattenzione della ricezione pontina; Nacci chiama time-out. Verona continua in scioltezza ad ottenere punti in attacco, il gioco dei padroni di casa invece è un po’ macchinoso a partire dalla ricezione. Francois Lecat gioca abilmente contro il muro a 3 di Latina per il 16-11. Verona ci mette anche il muro su Strugar e vola sul 20-12. Break di Latina con un ace di Sottile e un mani out di Gabriele Maruotti, accorciando sul 15-20. Latina protesta su una decisione arbitrale, e prende anche un cartellino giallo a cui segue una reazione rabbiosa che permette ai pontini di risalire a meno 4 sul 18-22. Chiude Lecat con un tocco intelligente giocando sul muro avversario sul punteggio di 19-25.
In apertura di secondo parziale si ripete il 4-1 del primo per la squadra ospite. Il muro di Latina fatica a leggere il gioco di Michele Baranowicz e gli attaccanti gialloblu si trovano spesso contro il muro a uno: 7-3 il parziale pesante del secondo set. Il 9-4 viene segnato da Kovacevic che attacca senza pensarci due volte una difesa alta in mezzo al campo del suo compagno e Nacci chiama timeout. Gli errori diretti non aiutano e Verona prende il largo sul 13-6. Un po’ di “braccino” sembra prendere a volte gli attaccanti pontini, ma una pipe di Maruotti, prima nel match mette a segno il 9-14, il capitano pontino è il solo che prova a tirare colpi diversi e a tenere su l’attacco dei suoi. Rozalin Penchev mette a terra un pallone importante dopo una bella difesa veronese, per l’11-15. Maruotti dice di no a Kovacevic con un muro imperioso per il meno tre (13-16). Dopo l’errore diretto di Penchev contro il muro a uno Nacci richiama timeout sul 13-18 per invertire la rotta che vede i suoi sempre sotto nel punteggio nel match. Due servizi sbagliati consecutivi e le difficoltà di riprendere il filo del gioco crescono; i punti di ritardo sono 5 sul 15-20. Dopo un bell’attacco a tutto braccio di Maruotti da posto 2, Andrea Giani ferma il gioco sul 16-20 per Verona. L’Ace di Maruotti per il 17-20 e anche Penchev sembra sbloccarsi un po’ e lasciare il freno a mano al braccio. Klinkenberg si stampa contro il muro a tre avversario sul 23-18. Una bella azione, con difese spettacolari, dà il set ball a Verona con una diagonale chiusa nei tre metri da Kovacevic. Il set si chiude con un errore al servizio di Klinkenberg sul 25-20.
Il terzo set inizia con un muro a uno di Klinkenberg su Stern Toncek che vale il 2 pari. Verona dimostra un’ottima attitudine alla difesa, recuperando un gran numero di palloni. Il parziale è fissato sul 5 pari. Muro di Rossi su Kovacevic e Latina passa avanti 6-5. Sottile riesce a inserire nel gioco i suoi centrali e il punteggio dice 8 pari. Primo doppio vantaggio per Latina nel match, con la battuta di Maruotti che mette in difficoltà la ricezione di Lecat sul 10-8. Il break è subito ricucito da un muro su Penchev che vale l’11-pari. Toncek dai 9 metri mette a segno un ace per l’immediato vantaggio gialloblu che si riprende il break sull’11-13. Infrazione a rete dei ragazzi di Nacci e il vantaggio diventa di tre punti sul 12-15. Bel muro del duo Rossi-Maruotti su Toncek e punto di Maruotti per il 15 pari. Giani non aspetta e ferma il gioco. Gitto approfitta di una ricezione a filo rete e mette a terra il 18-17. Sottile segna l’ace del doppio vantaggio. Simone Anzani dice di no a Maruotti con un muro e riporta i suoi in parità. Ancora il muro fa la differenza per Verona: Toncek su Klinkenberg e Verona mette il naso avanti sul 21-20. Ancora difficoltà nella metà campo Latina sugli scambi lunghi e Verona ne approfitta sul 22-20. Kovacevic regala la parità a Latina con un attacco sulla rete, ma ancora un muro veronese per il match ball 24-22. Chiude Zingel con l’ennesimo muro sul 25-22.
Verona apre il suo cammino con un 3-0 meritato sul campo di un Latina ancora non collaudatissimo. Latina che incappa in diversi errori, soffrendo specialmente nei primi due parziali nel settore ricezione. Un po’ di freno a mano anche per gli attaccanti che mano mano si sono sciolti nel corso del match. Kovacevic votato MVP dell’incontro, chiude con 17 punti. Devastante il muro degli ospiti, 13 i vincenti contro i 6 dei pontini. In casa Latina bene Maruotti, Rossi quando è stato chiamato in causa. I meccanismi vanno rodati ancora ma i parziali chiusi comunque con un punteggio alto dicono che il lavoro intrapreso è buono, considerando che Verona è una squadra attrezzata per competere ai vertici della classifica. La prossima giornata la Top Volley andrà a Ravenna.