Top Volley: Civitanova non fa sconti e si prende i 3 punti
di Marina Bassano –
Top Volley – Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-22, 21-25, 22-25, 18-25)
Al Palabianchini di Latina va in scena la terza giornata di campionato, che vede di fronte la Top Volley e la Cucine Lube Civitanova. Dopo la sconfitta casalinga con Verona alla prima giornata, e la sconfitta al tie break a Ravenna, la squadra di coach Vincenzo Nacci torna in campo di nuovo contro una delle pretendenti per la vittoria del campionato. Civitanova che dal canto suo ha iniziato alla grande con un doppio 3-0 ai danni di Monza e Piacenza.
La squadra di Nacci è ancora alla ricerca dell’assetto migliore, degli equilibri perfetti, e per questa partita il tecnico ha scelto di partire con Penchev, Fei (di fronte alla sua ultima ex squadra) e Quintana, Klinkenberg e Gitto in panchina.
La partita inizia subito con due bei primi tempi di Davide Candellaro e Rossi, con i due palleggiatori che si sfidano subito con un botta e risposta. Ace di Penchev per il primo vantaggio di Latina sul 4-3. Osmany Junatorena fa buona guardia sul tocco di seconda di Sottile e il break è a favore degli ospiti, Denys Kaliberda ci mette l’ace per l’7-5. Il muro di Maruotti su Juantorena pareggia sul 7-7. Sul 12-10 per Civitanova la Top Volley chiama il primo time out per non far allontanare pericolosamente gli ospiti. Maruotti tiene Latina vicina nel punteggio agli avversari con un bell’attacco per il 12-13. Doppio muro di Fei e Rossi su Sokolov e Latina passa avanti 16-15; Blengini richiama i suoi a colloquio. Ace di Micah Christenson per il pronto sorpasso Lube sul 17-16. Latina grazie a un attacco di Penchev e a Kaliberda che spara out conquista un doppio vantaggio. Blengini si vede costretto a fermare nuovamente il gioco. L’ace di Fei incrementa il vantaggio a 3 punti e ancora Fei chiamato in causa con grande sagacia da Sottile va a siglare il 22-18. Klemen Cebulj neo entrato sbaglia il servizio sul punteggio di 25-22. Un gigantesco Fei chiude il primo parziale con 8 punti e il 75% di positività in attacco.
Subito un’azione senza fiato in apertura di secondo set, chiusa da Candellaro, ma è la parità sul 4-4 a contraddistinguere l’inizio, con molte battute sbagliate da entrambe le parti. Due errori diretti di Maruotti valgono il 7-5 Lube. Ace di Juantorena per il triplice vantaggio ospite sul 9-6 e immediato il time out di Nacci. Muro tetto di Fei su Kaliberda per l’8-9 e Latina prova a restare attaccata alla Lube. Juantorena con una pipe prova a far scappare i suoi sul punteggio di 13-10. Le due squadre risultano molto fallose dai 9 metri a testimonianza di come forzare questo fondamentale possa fare la differenza: infatti è Christenson con un ace a siglare il 16-12. La panchina di casa chiama time out e al ritorno in campo un attacco vincente e un muro di Rossi dimezzano il divario (14-16). Su un video check contestatissimo Sottile si prende un cartellino rosso e un punto in più va alla Lube per l’immediato 19-15 dal possibile 16-17. Ci pensa il solito Fei a riportare nel match i suoi: 17-19 in un caldissimo Palabianchini. Ace di Tsvetan Sokolov per il 21-17, seguito da un suo attacco per il set point Lube sul 24-20. Sul 24-21 Blengini non si fida dei pontini al servizio con Maruotti e ferma il gioco. Il set si chiude con l’errore al servizio proprio di Maruotti sul 25-21. 4 ace per Juantorena e compagni contro nessuno in casa Top Volley sono il dato più significativo di questo set.
Terzo parziale inizia ancora in parità sul 4-4, prima dell’ace di Penchev che vale il sorpasso. Grande muro di Gitto (entrato per Quintana) su Cebulj per il 6 pari. Sokolov mette a terra il break dell’8-6. Sull’11-7 firmato sempre da un Sokolov che sale in cattedra costringe Nacci a chiamare i suoi. La Lube riduce al minimo il livello degli errori e riesce a mantenere i 4 punti di vantaggio. Latina dal canto suo forza il servizio ma non raccoglie i frutti sperati. Fei spolvera le dita di Cebulj e Maruotti approfitta in battuta di una incomprensione avversaria e il punteggio recita in un batter d’occhio Lube 16-Latina 15. Dopo un fallo di invasione Lube la parità è cosa fatta. Break ospite sul 20-18 grazie a Juantorena che picchia forte. Ancora un video check contestato stavolta dalla Lube dà il punto a Klinkenberg e il giallo a Blengini. Errore di Fei al servizio che frutta il break Lube 22-20. La partita si scalda a ogni punto e si succedono le contestazioni da entrambe le parti. Muro su Maruotti e la Lube va al set ball sul 24-21. Chiude Stankovic 25-22. Sokolov chiude il set con 9 punti che hanno fatto la differenza. Per Latina il subentrato Gitto è il punto di riferimento di Sottile con 6 punti e l’80% di attacchi positivi.
Latina inizia forte il quarto parziale sul 5-2 con il turno al servizio di Penchev. Blengini non aspetta e ferma il gioco. Maruotti mette a segno l’8-5 e un Fei inesauribile chiude la splendida azione del 9-5. Grande momento per la Top Volley che sull’onda dell’entusiasmo del Palabianchini mette in cassaforte il 10-6 con capitan Maruotti. Grande generosità di Fei che corre a fondo campo per recuperare una difesa, azione purtroppo chiusa dalla Lube. Con l’ace di Juantorena i marchigiani si fanno pericolosamente sotto sul 9-10. La parità viene raggiunta su un incomprensione tra Penchev e Maruotti. Nacci non può che chiamare il suo tempo. Momento di difficoltà di Latina che non riesce a uscire dalle battute di Juantorena: la Lube sorpassa 12-10. Ancora Sokolov che fa male in contrattacco 15-12 e ancora un tempo per Nacci. Fei con un grande attacco fa salire i suoi a 14 punti: la Lube è distante due lunghezze, ma Juantorena nei momenti che contano non sbaglia, neanche davanti al muro a 3. Un muro senza replica di Kaliberda su Fei vale il nuovo più 3 sul 20-17. Ancora Juantorena punge al servizio e porta a casa tre ace di fila per il pesante 23-17. Candellaro si guadagna il match ball che chiude Kaliberda (25-18).
Vince meritatamente la Lube con il punteggio di 3-1, Lube che si è dimostrata superiore a una Latina che pure ha lottato per tutto il match. Juantorena come al solito è risultato devastante nei momenti caldi, ed è stato votato MVP dell’incontro con 17 punti, ma grande anche la prova dell’opposto Sokolov (23 punti). Fa male a Maruotti e compagni il servizio marchigiano, sono ben 11 gli ace subiti, contro solo 4 battute vincenti Top Volley. La squadra di casa ha mostrato segnali interessanti, soprattutto nel carattere, un po’ carente nelle ultime uscite rispetto a quello che il Palabianchini ha imparato a riconoscere negli ultimi anni. Fei (19 punti) si conferma elemento imprescindibile per questa squadra e da lui dipenderà molto del cammino futuro. Il calendario, che definire in salita è riduttivo per le prime giornate, riserva ai ragazzi di Nacci un altro scontro con una big del campionato, Modena campione d’Italia in carica domenica 23 sempre al Palabiachini. Difficile anche in quell’occasione muovere la classifica da quota 1 che dopo tre giornate resta un magro bottino.