Un milione di euro per il nostro mare
di Cora Craus –
“Esprimo soddisfazione sulla decisione assunta dalla Regione Lazio perché riconosce e premia il lungo lavoro svolto dal GAC dal 2007 al 2013 e i risultati positivi maturati per l’intero settore ittico dell’area sud della nostra provincia – ha detto il Presidente del FLAG “Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane” dott. Mauro Macale ( nella foto) – Il finanziamento ricevuto, è in parte la continuazione della fruttuosa opera iniziata sin dal 2012 dal GAC, ma rilancia, per il futuro, una grande sfida di crescita economica culturale e sociale di tutto il territorio”.
La Regione Lazio approva Piano di Azione del Flag: un milione di euro per l’associazione Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane.
La Regione Lazio ha stanziato per il Piano di Azione del Flag (Piano di Sviluppo Locale della Pesca). I Flag si occupano dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca e acquacoltura, le azioni e gli investimenti per lo sviluppo locale di tipo partecipativo, la valorizzazione dei prodotti locali e l’integrazione della filiera. Per il nostro territorio riguardano i Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Terracina, Itri, Sperlonga, S. Felice Circeo, Ponza e Ventotene, Fondi, Monte San Biagio.
Partners dell’iniziative, la Provincia di Latina, il Consorzio Industriale Sud Pontino, il Parco Regionale dei Monti Ausoni e il Lago di Fondi, la Riviera di Ulisse, Confcommercio, Flai Cisl e la Lega Navale Italiana per citarne alcuni.
La provincia di Latina nel suo insieme ha uno sviluppo costiero di 115 km, da Torre Astura alla Foce del Garigliano, comprende 7 laghi costieri e il Parco Nazionale del Circeo. Nell’area interessata dal Flag insistono ben 5 comuni che sono stati insigniti della “Bandiera Blu” nel 2016, su un totale di 8 nella Regione Lazio. Secondo i dati della Capitaneria di Porto la flotta di pesca della zona interessata è composta da 335 natanti ai quali si aggiungono le attività ittiche nel Lago di Fondi e le molteplici attività di pesca sportiva e professionale.
La ristorazione, con l’offerta del pescato povero tipico della nostra zona, offre nuove opportunità per il processo d’integrazione tra pescatori, ristoratori, alberghi, mense e, con l’implementazione di sistemi e-commerce che si stanno intensificando, si svilupperà anche la vendita on-line dei prodotti non solo in provincia ma nella Regione Lazio. “E’ quindi dentro questo straordinario habitat, sicuramente unico a livello nazionale – prosegue il dott. Macale – che l’attività sia della pesca che dell’indotto si deve ampliare e le misure previste dal Piano di Azione del Flag indicano le soluzioni più idonee, quindi, non ci resta che applicarle”.
Il settore della pesca attraversa una situazione di difficoltà non solo nella nostra area ma anche a livello regionale e nazionale. Il terreno perso si può recuperare attraverso una serie d’iniziative che puntano alla qualità e commercializzazione del pescato, all’integrazione con l’enogastronomia, alla valorizzazione ambientale e del turismo. “Un’iniziativa nuova ed importante è anche quella della tutela e la valorizzazione dei siti marini sommersi, perle della nostra area, mai attentamente valorizzati – prosegue il Presidente del FLAG “Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane” dott. Mauro Macale – con i fondi stanziati dalla regione, per uno sviluppo economico davvero integrato a beneficio di tutta la comunità, la nostra meta sembra più vicina”.
Nei prossimi giorni il gruppo dei dirigenti del Flag imposterà un lavoro di coordinamento con gli Enti locali e le imprese ittiche per valorizzare e pubblicizzare il comparto ittico e l’indotto. La pesca, il turismo, l’enogastronomia, elementi di vanto del nostro territorio, si trasformano in un volano per far ripartire l’economia.