Per il Latina calcio arriva la prima vittoria in trasferta. Più salda la fiducia a Vivarini
di Francesco Gagliardi –
Al Menti di Vicenza una partita di cuore e grinta per i nerazzurri, giocata a denti stretti e quel pizzico di fortuna che aiuta sempre gli audaci. A denti stretti dicevamo, in inferiorità numerica fin dalle prime battute per l’espulsione diretta combinata a Nica. Ma la fiducia ritrovata dalla dirigenza al suo allenatore Vivarini (anche lui verrà allontanato nel corso della partita) e infusa ai calciatori, fa sì che la squadra ha saputo lottare, procurarsi il calcio di rigore trasformato al 5′ della ripresa dallo stesso Corvia che lo aveva procurarsi, e difendersi. Fortuna, perché senza mister in panchina a dettare schemi e soprattutto cambi, il rischio di una beffa arriva a 5 minuti dal termine del match, quando Garcia Tena (ottimo ad esclusione del fallo, così come tutto il reparto ritrovato) sgambetta l’attaccante veneto in piena area. La fortuna che aiuta l’audace portiere Pinsoglio è nella sua mano sinistra, con la quale respinge il tiro dal dischetto e, seppur con una traiettoria bassa e violenta, riesce a far impennare il pallone sopra la traversa, sfidando le leggi della fisica.
Continua la fiducia, abbinata finalmente alla vittoria.