Padova ferma la Top Volley al tie break
di Marina Bassano –
Top Volley Latina – Kioene Padova 2-3 (28-26, 19-25, 25-19, 17-25, 15-17)
A 4 giorni dalla vittoria sofferta con Sora in casa, la squadra di mister Bagnoli torna in campo per la 10 giornata del campionato di pallavolo Superlega UnipolSai. Seconda uscita casalinga per il neo tecnico pontino che è chiamato in corsa a risollevare un campionato iniziato al rallentatore.
Padova a quota 11 punti è reduce dalla sconfitta in casa della Revivre Milano per 3-1.
In un Palabianchini che non offre una grande cornice di pubblico, Padova inizia forte il match con un parziale di 6-1, con la battuta di Michele Fedrizzi e il muro che annichiliscono i padroni di casa. Bagnoli deve subito richiamare i suoi all’ordine. Latina con Rossi al servizio e il muro di Gitto recupera terreno arrivando sul meno 1 (7-8). Padova chiama tempo e al ritorno in campo Rossi mette a terra l’ace della parità. Fei si aggiunge all’ace del compagno per l’11-9. Fei mette la quinta in battuta e porta i suoi sul 13-9. Valerio Baldovin non può che chiedere timeout. Sottile dopo un tocco di seconda ci mette anche l’attacco, sul 17-12 per i suoi. Gli ospiti risalgono nella fase centrale del set e prima con Fedrizzi e poi con Danijel Koncilja si avvicinano fino al 17-18. Nel momento caldo del set Koncilja tira fuori l’ace del 21 pari. Il finale di set è punto a punto, il set point se lo guadagna James Shaw per Padova con un tocco di seconda intenzione. Danger Quintana appena entrato annulla e si va ai vantaggi. L’ace di Rossi vale il primo set point per Latina sul 26-25, chiude Kevin Klinkenberg con due attacchi consecutivi sul 28-26.
Secondo set e Sottile va a segno con un ace per il 2-0. Padova con Koncilja aggancia il punteggio sul 5 pari, e passa avanti con l’ace di Marco Volpato. Padova prende tre punti di vantaggio sul 12-8 grazie a un errore diretto di Rossi e a una murata subita da Fei. Bagnoli spende il suo timeout ma Padova continua a macinare punti, il muro l’arma in più in questo momento, anche Maruotti si vede tornare indietro il pallone. (9-13). Stefano Giannotti mura a uno Penchev, appena entrato su Maruotti e il vantaggio di Padova aumenta sul 18-13. Bagnoli chiama il suo secondo timeout. Gli ospiti mantengono il distacco, Latina opera molti cambi ma non trova un break importante; Padova chiude 25-19. I 6 muri a zero per Padova nel set sono il dato significativo che rende l’efficacia del fondamentale della formazione veneta.
3-0 il parziale di apertura del terzo set per la Top Volley. Klinkenberg si fa murare da Volpato sul 6-4 per la formazione pontina. Volpato con un bell’attacco in parallela agguanta la parità sul 10 pari per i suoi e il set torna ad essere punto a punto. Un errore in attacco di Giannotti vale il break per la Top Volley sul 14-12 e Baldovin ferma il gioco. Sottile mura Giannotti e Rossi ferma Stephen Maar e il gap diventa di quattro lunghezze sul 17-13. Ancora timeout per la panchina veneta sul successivo pallonetto vincente di Maruotti. In questo parziale è il muro di Latina a fare la differenza, in una lettura quasi perfetta del gioco avversario. Il turno dai 9 metri di Giannotti frutta un break per i suoi che riducono lo svantaggio (17-21) e Bagnoli chiama timeout per fermare la serie. Ci pensa Fei a rimettere in corsa i suoi con l’ace del 24-18 che vale il set point. Il set si chiude con l’errore diretto di Padova per il 25-19 finale. Grande set di Maruotti che chiude con 6 punti e il 75%di efficacia.
Quarto parziale che inizia con le due squadre in parità: 4-4 con l’ace di Rossi. Punto Padova con Fedrizzi per il 10-8 e ace di Giannotti che costringono Bagnoli a richiamare i suoi. Klinkenberg stampa a uno Giannotti e annulla un break, ma Padova è ancora avanti di due sul 14-12. Fei chiude un’azione lunga e dispendiosa con un attacco vincente e Baldovin chiama il suo timeout con Latina ora dietro solo di un punto (12-11). Padova si riprende il break sul 15-12 con Maar. Klinkenberg prende per mano i suoi in questo momento del set e li porta su meno uno (16-15). Gli ospiti risalgono immediatamente nel punteggio con il turno al servizio di Maar che mette in difficoltà la ricezione pontina e sul 19-15 Bagnoli chiama timeout. Altro ace di Koncilja e Padova prende il largo sul 22-16. Chiude Fedrizzi con un attacco per il 25-17 finale.
Secondo tie break consecutivo per la Top Volley che supera nuovamente le due ore di gioco. Padova spinge sull’acceleratore a inizio quinto set, con Giannotti al servizio mette a segno il break del 5-2 e Bagnoli non aspetta oltre per fermare il gioco. Il set è spaccato dalla battuta dell’opposto veneto che mette a segno altri due punti per il 7-2. Cambio campo che arriva sull’8-3 per gli ospiti. Latina non ci sta e prova la rimonta: Rossi mette a terra il punto del 7-10, Baldovin non si fida e chiama timeout. Fei non sbaglia e attacca per il 9-12, seguito da un Klinkenberg attento sottorete che chiude il punto del meno due. Dopo una copertura con palla quasi a terra Klinkenberg mette a segno l’importantissimo punto del 12-13 con il conseguente timeout Padova. Sul match ball per Padova Bagnoli vuole parlare con i suoi e chiede tempo. Al rientro in campo Padova sbaglia il servizio e Fei di tutta risposta mette sulla riga di fondo campo l’ace del 14 pari e attacca alto sulle mani del muro ospite per il match ball Latina sul 15-14. Padova ribalta la situazione e chiude grazie a un’invasione sottorete del muro pontino 17-15.
Stavolta il tie break prende la strada di Padova, ma Latina ha lottato fino all’ultimo pallone. Qualche rammarico resta per il quarto set, giocato sottotono, quando si poteva chiudere la partita. La squadra segue l’allenatore e questo in campo si vede, la reazione nei momenti di difficoltà c’è stata e è mancato davvero poco per portare a casa il risultato, contro una formazione che occupava a questa giornata l’ottavo posto e che è sembrata alla portata.
Giannotti votato MVP del match chiude con 24 punti, per Latina c’è sempre Fei che mette sul campo un’altra grande prestazione con 25 punti, bene anche Klinkenberg e Rossi che chiudono con 12 punti ciascuno. Padova vince la partita a muro, con ben 15 punti nel fondamentale, di cui 5 di Volpato.
Due trasferte aspettano ora i ragazzi di Bagnoli, settimana prossima quella difficilissima di Perugia e il 27 Novembre con Milano.