Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne: a Bassiano il libro “Il filo della memoria. 1976-1986” con la perfomance “Tessitura per voci ed azioni” .
di Cora Craus –
Sabato 19 novembre alle ore 18 presso la chiesa sconsacrata, Santa Maria in Bassiano, l’assessorato alle Pari opportunità, la Consulta delle donne, l’Associazione Ipazia nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, presentano il libro: “Il filo della memoria. 1976-1986”, a cura del Gruppo Memoria e Ricerca del Centro Donna Lilith di Latina
La pubblicazione è frutto del Laboratorio di Scrittura relativo al decennio 1976-1986, e racconta gli anni che vanno dal luglio ’76, momento cruciale per la nascita del movimento femminista a Latina, al febbraio 1986, data di fondazione del Centro Donna Lilith.
La pubblicazione vuole essere una testimonianza e una riflessione sulla nascita del movimento Femminista in terra pontina.
La presentazione del testo sarà accompagnata dalla performance “TESSITURA PER VOCI ED AZIONI”, ideata e condotta dalla regista e performer Monica Giovinazzi, che ha coordinato e diretto il laboratorio di scrittura.
Il libro racconta un decennio, gli anni tra il 1976 e il 1986, anni straordinari e fecondi: una sorta di Genesi femminista,….
“Abbiamo vissuto l’esperienza della scrittura – dichiarano le componenti del gruppo Ricerca e Memoria del Centro Donna Lilith – come una profonda esigenza etica e morale, verso la Storia, verso noi stesse e verso le future generazioni, cui spetterà il compito di non disperdere il potere delle donne, non disperdere la storia del femminismo a Latina. Noi facciamo parte di quella realtà che uno storico come Eric John Ernest Hobsbawm ha definito l’unica vera rivoluzione del xx secolo: il femminismo”.
Leggiamo sulla locandina dell’evento: “Sette donne raccontano gli anni che vanno dal luglio ’76 al febbraio 1986… E’ arrivato il momento di toccarle queste storie e rigirarsele tra le mani. Leggerle in sequenza o intrigarsi in uno dei percorsi possibili”.
Qualche parola in più su Monica Giovinazzi: regista e performer romana che vive e lavora a Vienna, docente di teatro, dottore in lettere e studio di teatro e arti performative. Operatrice culturale e regista per l’Istituto di Cultura Italiano a Vienna. Presidente dell’associazione Raabe di Roma, città, dove ha fondato il Centro di Educazione Permanente per la Lotta contro l’Analfabetismo.
Cosa è e quando è nata la Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne?
Il 25 Novembre è la giornata mondiale contro la violenza alle donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in onore e ricordo delle sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana, uccise il 25 novembre per la loro opposizione al regime dittatoriale.
La data fu scelta da un gruppo di donne attiviste, riunitesi nell’Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981.
Il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal avvenne il 25 novembre del 1960. Considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leònidas Trujillo. Il 25 novembre 1960, le tre donne, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare vennero torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e case delle donne centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti celebrano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali.