Canzoni del Solstizio d’inverno al Circolo Cittadino. Arie e ballate della tradizione natalizia nel mondo.

di Redazione –

Una lunga ricerca storica e musicale sul Natale che si trasforma in uno spettacolo moderno ed antico nello stesso tempo; un excursus sulla musica tradizionale natalizia eseguita in vari paesi del mondo, che si arricchisce di nuovi brani e melodie aggiungendo un sapore diverso ad un impianto musicale ben consolidato: tutto questo è Canzoni del Solstizio d’inverno. Arie e ballate della tradizione natalizia nel mondo.

L’Associazione Hellzapoppin, in collaborazione con Latina Jazz Club ed il Circolo Cittadino, con il patrocinio del Comune di Latina, presenta il concerto che si terrà il 23 Dicembre 2016 ore 21,15 nella Sala concerti del Circolo Cittadino, a cura di Marcello De Dominicis & The Midnight Christmas Kids.
Lo spettacolo presenta una straordinaria selezione di brani internazionali che vengono eseguiti durante il Solstizio d’inverno.
Info e prevendite presso Libreria STORIE Via Armellini, 26. Tel.328 8748206 – 339 6290270 – 335 1410305 – 393 5600221

L’associazione culturale e sportiva ”Hellzapoppin’” ,dopo il positivo esordio con il concerto dei ,”Gang”, nel novembre scorso,presenta un altro spettacolo di qualità :”Canzoni del solstizio d’inverno: arie e ballate della tradizione natalizia” che giunge alla sua diciannovesima edizione. Lo spettacolo, che vuole essere un particolare excursus sulla musica tradizionale natalizia eseguita in vari paesi del mondo, anche quest’anno si arricchisce di nuovi brani e melodie aggiungendo un sapore diverso ad un impianto musicale ben consolidato.

L’dea del cantante/musicologo Marcello De Dominicis è nata e si è sviluppata più di venti anni fa all’interno del Folk Club Latina, storica associazione del nostro territorio. Da allora Marcello De Dominicis ha sempre arricchito quest’appuntamento rinnovandolo con continui studi di nuove partiture, ricerche e scambi con musicisti nazionali ed internazionali che potessero offrire un’idea di come si cantasse la festa in tutto il mondo, dal medioevo ai nostri giorni. Molte sono le differenze tra i vari repertori eseguiti, frutto anche delle trasformazioni della festa da pagana a cristiana. Anticamente,infatti,il periodo che andava dal 21 dicembre al 6 gennaio e che era celebrato come solstizio d’inverno, prevedeva un lungo periodo di festa dedicato al sole e alla luce. L’allungarsi delle giornate portava diverse popolazioni ad organizzare molti riti pagani dedicati a Saturno, Mitridate e Yule in cui, oltre a festeggiare il sole, si celebrava la fine dell’inverno ed i futuri raccolti. Le musiche ed i canti di questo periodo storico sono andati, quasi tutti, irrimediabilmente perduti, grazie anche al cambiamento del calendario adottato dai padri della chiesa per distogliere i cristiani dai riti pagani. Si sviluppò, quindi, un ricco e nuovo repertorio che partendo dal medioevo con brani cantati in latino volgare e raccolti in antichi manoscritti, arrivò ad un nuovo tipo di folclore, non solo di carattere religioso, ma anche sociale. In Italia si svilupparono Laude, Pastorali, Ninne Nanne e persino tarantelle nel Sud Italia, spesso accompagnate da zampogne, ciaramelle. In altre nazioni, come l’Inghilterra, la Francia e la Spagna si affermarono altre forme di canti e danze popolari tra cui possiamo citare Carols, Noels e Villancicos accompagnate anche da altri strumenti come violino, arpa, ghironda e fisarmonica. In America, oltre ai canti di derivazione europea, le comunità afro-americane portarono come valore aggiunto un altro tipo di folclore costituito dai gospels e dai blues, che venivano spesso eseguiti nelle chiese battiste..
Tutti questi eterogenei tipi di folclore internazionale saranno eseguiti in questo spettacolo rendendolo assolutamente unico nel suo genere rispetto ai tanti che sentiamo in questi giorni circolare dovunque.
Il gruppo dei Midnight Christmas Kids, nasce da una “costola” dei Folk Road e si costituisce solo in questo periodo appositamente per questo spettacolo. Ogni anno questa formazione viene arricchita anche da giovani musicisti per apportare idee nuove e diversi arrangiamenti a questo straordinario materiale folclorico, rielaborando musiche antiche in chiave moderna.
Quest’anno la formazione è composta da :Marcello De Dominicis alla voce solista ,Pio Federici al flauto ,Simone Sabatino, alla chitarra ed ai cori, Caterina Bono al violino , Vincenzo Zenobio, alla fisarmonica ed al clarinetto, Antonio Colaruotolo, al basso,Marco Libanori alla batteria ed alle percussioni ,Manuela Cascianelli, voce solista e cori e dal flautista/pianista.Ospiti d’onore ,per la prima volta ,in questo spettacolo,Leonardo Casale ,uno dei migliori zampognari del Lazio ed il percussionista Angelo Giuliani celebre suonatore di tamburello.Insomma uno spettacolo da non mancare assolutamente