Allied: Brad Pitt e Marion Cotillard al cinema con una spy story sentimentale
di Marina Bassano –
Allied – Un’ombra nascosta, al cinema la pellicola di Robert Zemeckis con il copione di Steven Knight. Un dramma holliwoodiano, che usa ancora una volta lo scenario della seconda guerra mondiale per raccontare una storia di spionaggio. La storia viene sorretta dalle due star Brad Pitt e Marion Cotillard; il primo non nuovo ma un po’ “usurato” da ruoli simili, e in questo film anche abbastanza la seconda perfettamente a suo agio nei panni della spia seduttrice, stupenda nei suoi abiti da sogno a Casablanca.
Il comandante aviatore delle forze alleate Max Vatan a Casablanca incontra Marianne Beausejour fingendosi suo consorte. I due devono farsi invitare al ricevimento dell’ambasciatore tedesco e assassinarlo. Il piano riesce e tra i due nasce un intenso amore. I due si trasferiscono a Londra dove il dubbio che lei sia una spia tedesca si insinua nella relazione dei due, che nel frattempo hanno dato alla luce una bambina.
Il film segue una trama abbastanza lineare, senza grandi colpi di scena, e le deviazioni maggiori sono date dalle scene del parto tra i bombardamenti e dell’amore tra i due che nasce in una macchina avvolta da una tempesta di sabbia. Menzione a parte merita la scena iniziale, che riprende Max atterrare sul deserto, ripreso dall’alto, che sembra toccare terra dall’inizio ma senza mai arrivare, che fa tanto Piccolo Principe.
La sceneggiatura predilige un’andatura sicura, senza osare troppo, e senza creare troppo pathos tra i protagonisti, che avrebbe reso il tutto più credibile.