Spatium- Installazione corale poliformica al Palazzo della Cultura
di Redazione –
L’associazione culturale Magma presenta la mostra d’arte del Collettivo Madre dal titolo SPATIUM – Installazione corale poliformica, evento inserito nella rassegna “Cultura in Comune” promossa dal Comune di Latina. Si terrà negli spazi del Palazzo della Cultura, in via Umberto I n.39-43 dal 14 al 24 settembre 2017, con vernissage il giorno 14 alle ore 19,00. E’ visitabile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 9:00-13:30, martedì e giovedì ore 15:30-17:30.
Le fondamenta di SPATIUM sono costituite dal rapporto tra opera, spazio e fruitore, un rapporto coadiuvato e concretizzato nell’interazione di ognuna delle parti interessate. Sulla base di queste connessioni, le opere rappresentano la struttura stessa della mostra: elementi singoli e unici leggibili autonomamente, ma allo stesso tempo componenti tra loro connessi e inscindibili di un pensiero più ampio.
Da qui la definizione di SPATIUM come “installazione corale poliformica”: “Così come ogni elemento di un coro polifonico ha una singolare peculiarità in termini canori,” – spiega il curatore Marco Colombo – ”allo stesso modo l’installazione corale poliformica accoglie il pubblico con un’operazione sinestetica e organica con lo spazio con cui entra in relazione”.
Il nome “Madre” – adottato dai curatori del collettivo Marco Colombo e Francesca Rosini – indica l’inizio di un percorso personale e di gruppo e allo stesso tempo una linea guida da seguire e proteggere.
Cinzia Tesio, critico d’arte cuneese che da tempo collabora con il collettivo, scrive di Madre: “Gli artisti del collettivo, nella consapevolezza che il passato insegna, si sono avvicinati al mondo della simbologia e l’hanno resa attuale. Il simbolo rappresenta al contempo il passato e il presente. E’ lo strumento per capire cosa è accaduto ma anche per capire e progettare l’oggi o il domani. Per loro il simbolo è un osservatorio, un “laboratorio aperto e vivace” in grado di creare discussione, vivacità e interesse”.
Il collettivo è composto da undici artisti provenienti da diverse città italiane (Torino, Firenze, Roma, Latina, Frosinone, Caserta, Caltanissetta) e dall’estero (Francia, Guatemala), appartenenti a mondi e realtà diverse in fatto di stili, tecniche e formazione. Gli artisti di Madre sono: Federica D’Antoni, Giuseppe Ciro de Gregorio, Nazareno De Santis, Francesco Falace, Alberto Antonio Foresta, Luca Grossi, Daniel Jaulmes, Samuele Mollo, Luis Pardo, Gerardo Rosato, Erika Vitale.
Tra le opere della mostra verranno esposti i lavori dei due studenti di Torino vincitori del “Premio Madre”, Davide Taronna del Liceo Artistico Statale Davide Cottini ed Elia Bonaudo dell’Istituto Bodoni Paravia, selezionati dal collettivo tra i partecipanti dell’ultima edizione di Paratissima Skopje, in Macedonia.
La mostra, presentata dall’associazione culturale Magma, è a cura di Marco Colombo.
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