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Taiwan Excellence Latina: super Shoji. Ravenna fermata in 3 set

di Marina Bassano, foto Marika Torcivia –

Taiwan Excellence Latina – Bunge Ravenna 3-0 (25-19, 25-22, 25-19)

Tre giorni dopo la gara di Trento, torna in campo la Taiwan Excellence Latina per la nona giornata del Campionato Superlega UnipolSai al Palabianchini contro una lanciatissima Bunge Ravenna.

Ravenna è protagonista di una prima parte di campionato da incorniciare, e si trova ai piedi del podio virtuale con 17 punti al 4 posto.

Latina ha portato a casa un punto dalla trasferta di Trento, dopo essere stata avanti due set a zero, non riuscendo come in altre occasioni a chiudere la partita, permettendo il ritorno degli avversari, che hanno acquistato fiducia e hanno rimontato lo svantaggio fino a vincere il tie break. Una prova nel complesso positiva per i ragazzi di Di Pinto, in emergenza con Gitto in campo nel ruolo di schiacciatore, ma che si dimostra ancora incapace di mettere in campo quella cinicità che contraddistingue le grandi squadre e che fa la differenza.

Inizio di match con Shoji protagonista indiscusso, con le sue difese e coperture a tutto campo, e la Taiwan prende un break con un paio di contrattacchi e un muro di Le Goff (8-6). Savani si rivede in campo dopo il trattamento alla spalla, murato il suo primo pallonetto, ma ci pensa Starovic con l’ace a riportare i suoi sul più 2 (11-9). Sul punto successivo firmato da Le Goff, coach Fabio Soli richiama i suoi ora distanti 3 lunghezze. Savani con un ace porta Latina sul 14-10, subito dimezzato dagli ospiti grazie a un errore di Maruotti. Paul Buchegger restituisce il favore attaccando out da seconda linea, e Soli chiede il secondo timeout sul punteggio di 17-12 per i padroni di casa. Le Goff attacca per il 21-17 e bissa con un muro su Poglajen. Starovic è ispirato dai 9 metri e sigla il secondo ace che vale il 23-17. Un altro ace, stavolta per Ravenna ad opera di Krasimir Georgiev costringe Di Pinto al timeout con i suoi a un punto dal set (24-19), tempo che sortisce l’effetto sperato: Savani chiude sul 25-19.

Il secondo parziale si apre con Ravenna che mette la testa avanti sul 5-3 con Buchegger, e sull’8-5 firmato Poglajen Di Pinto chiede timeout. L’errore diretto di Georgiev e il muro di Starovic su Giacomo Raffaelli permettono a Latina pareggia i conti sul 9 pari. Subito altro break di Ravenna dopo un’azione lunga e densa di difese (11-9). Savani e Maruotti impattano nuovamente il punteggio. La Taiwan inizia a difendere parecchi palloni, e inizia a mettere pressione agli attaccanti avversari, che devono fare più tentativi prima di chiudere uno scambio. Il punteggio dice 17-15 Ravenna dopo un muro su Starovic da parte di Raffaelli. Il sorpasso dei padroni di casa viene dalla mano di Starovic dopo un errore in attacco di Georgiev sul 18-17; Soli ferma il gioco. Maruotti, innescato senza muro da Sottile, sigla il 20-18, ed è lo stesso attaccante pontino con un pallonetto a guadagnare il set point per i suoi sul 24-21. Starovic mette giù il punto che vale il 2-0 sul 24-22.

Terzo set che inizia con Latina avanti 5-3 con un attacco no look di Savani; continua il confronto ravvicinato Raffaelli-Starovic: stavolta è il serbo a chiudere il passaggio a muro all’attaccante di Ravenna per il 6-3. Ancora un punto che viene dalla difesa e contrattacco vincente di Starovic per il 12-8. Soli chiede timeout sul punto successivo per Latina per un errore diretto in attacco di Raffaelli. Super difesa per Shoji che vale un altro punto costruito e guadagnato fino alla fine con pazienza (14-9). Tanti errori per gli ospiti stasera, già 18 dopo 2 set, che aumentano a dismisura in questo parziale, e Latina resta con la testa in campo anche in questo set, concedendo invece pochissimo. 22-16 lo score dopo l’ennesimo attacco out di Buchegger. Sul 23-18 Di Pinto preferisce fermare il gioco per bloccare il ritorno ospite, e al ritorno in campo infatti Le Goff si va a guadagnare il match point. Chiude Starovic con un mani out sul 25-19.

Finalmente un risultato tondo per la Taiwan Excellence che in troppe occasioni aveva messo in campo un inizio in quarta per poi spegnersi piano piano nel corso del match. Solidità difensiva e in ricezione, grazie a un Shoji in forma strepitosa, eletto meritatamente MVP del match con il 100% di positività nel fondamentale, che ha permesso di sfruttare il gioco veloce al centro, e Starovic che ha capitalizzato tutti i contrattacchi a disposizione: questi i fattori che hanno dato i 3 punti alla Taiwan, insieme a una giornata sicuramente no per Orduna e compagni, che hanno subito il secondo 3-0 della stagione (l’altro ad opera di Civitanova). Pressato dal muro difesa della Taiwan che lasciava veramente poco spazio alle soluzioni offensive, il gioco ravennate è stato limitato e spinto all’errore: non sono bastati i soli Buchegger e Poglajen.

Un’altra trasferta impegnativa aspetta i ragazzi di Di Pinto, occupati nell’anticipo di sabato sera in casa di Monza.

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Marina Bassano

Marina Bassano

Redattrice