Taiwan Excellence: Perugia suda per due set ma vince 3-1
di Marina Bassano –
Taiwan Excellence Latina – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (39-41, 25-20, 15-25, 17-25)
Gara di cartello al Palabianchini, dove arriva la corazzata Sir Safety Conad Perugia di coach Lorenzo Bernardi e soprattutto di Zaytsev e Atanasijevic, seconda in classifica dietro la Lube a due lunghezze di distanza ma con una gara in meno.
La Taiwan Excellence viene dalla trasferta infruttuosa di Monza, dove ha lasciato i 3 punti ai lombardi, 3-1 il finale e si trova in decima posizione di classifica, a due punti dalla nona postazione occupata dalla Diatec Trentino.
Il primo set inizia in parità: 4 pari con il muro su Savani di Simone Anzani. 6-5 ancora con un muro, stavolta di Marko Podrascanin su Gitto. Contrattacco vincente di Ivan Zaytsev e altro muro sempre firmato Zaytsev su Starovic per il primo allungo ospite sull’ 8-5. Di Pinto ferma il gioco. Latina recupera un break con un pallonetto di Starovic e grazie a un’incomprensione in campo perugino. Maruotti firma l’aggancio sul 10 pari, ma è ancora Luciano De Cecco a muro a siglare il punto su Savani e a fare il break del 13-11. Ishikawa entrato per Savani mette a terra 3 punti che mandano la Taiwan di nuovo in parità sul 15 pari. Controbreak Perugia con Zaytsev e Podrascanin (17-15). Sul 19-20 per gli ospiti coach Bernardi chiama timeout. Al rientro in campo Rossi approfitta di una ricezione lunga e pareggia sul 20 pari. Perugia si riprende 2 punti di vantaggio tanto per cambiare con il muro (fondamentale impressionante nel set) e Di Pinto chiama timeout. Ace di Aleksandar Atanasijevic per il 23-20, ma Latina non molla e si rifà sotto 22-23 con Ishikawa. Perugia sbaglia il servizio con Aaron Russell e sul 23-24 Bernardi non si fida e chiama il secondo timeout. Gitto mura Atanasijevic e si va ai vantaggi. Dopo una maratona piena di azioni al cardiopalma la spunta Perugia con l’altissimo punteggio di 41-39.
Secondo set che inizia con Latina subito avanti 3-0 e 7-4 con un Ishikawa molto ispirato. Sul 9-5 Bernardi chiama timeout. Ancora avanti la squadra di casa sull’ 11-6 con qualche errore gratuito in campo Perugia. Muro imperioso di Starovic su Zaytsev per il 14-9. Sottile chiama in causa Gitto che mette a terra il punto del 15-10. Perugia si rimette in carreggiata con De Cecco: sul 16-14 Di Pinto non aspetta oltre per chiamare il suo timoeut. Zaytsev tira fuori l’ace del 15-16. I padroni di casa trovano l’allungo sul 19-16 con Ishikawa, e con Rossi che sbarra la strada a muro a Alexander Berger. Starovic mette giù il contrattacco del 22-17 e Maruotti con una pipe va a guadagnarsi il set point sul 24-19. Starovic chiude il set sul 25-20.
Il terzo parziale inizia con Perugia che si appoggia ad Atanasijevic (5-3); Latina risponde con Gitto e pareggia sul 5 pari. Prova l’allungo la squadra umbra, 9-5 con qualche errore diretto in casa Taiwan. Sul 10-5 con punto di Zaytsev, Di Pinto chiama timeout. Pipe di Russell sul 12-7 e ora la fase break di Perugia funziona a meraviglia, con De Cecco che chiama a turno i suoi attaccanti in causa. Rossi mura Atanasijevic e cerca di far restare i suoi in scia, anche se il punteggio dice Perugia 15 Latina 11. Secondo timeout per la panchina pontina sotto 18-11. Set che ha poco altro da dire, con Perugia che porta avanti il vantaggio accumulato e Latina che prova a cambiare qualcosa, con Corteggiani e Savani dentro per Starovic e Maruotti, ma non riesce ad avvicinarsi nel punteggio. 25-15 il finale.
Timeout per Di Pinto sul 6-3 del quarto set: Perugia continua sulla falsariga del parziale appena concluso la facilità ad andare a punto con i suoi attaccanti, e a mettere in difficoltà la ricezione di casa. Russell, cresciuto notevolmente nel corso del match, mette a terra il punto del 9-6 e aggiunge anche l’ace dell’11-7. Ricomincia anche la strapotenza a muro della formazione umbra, che non lascia passare Ishikawa e guadagna il 15-9: Di Pinto richiama i suoi. Poco funziona invece il muro difesa pontino in questo frangente, e gli attaccanti avversari hanno vita facile. 19-12 con l’ace di Zaytsev e la Taiwan molla un po’ la presa. Chiude un primo tempo di Fabio Ricci sul 25-17.
Due set giocati da squadra alla pari con Perugia per la Taiwan, per poi cedere nel terzo e quarto lasciando spazio alla squadra ospite che è cresciuta nella prestazione dei singoli e che ha mostrato un fondamentale di muro a tratti impenetrabile, soprattutto nel primo parziale, chiuso con 10 muri all’attivo, 16 a fine match; e nel servizio che è stato l’arma in più nel terzo set: 5 gli ace in quel frangente e ben 13 totali.
Zaytsev, votato MVP del match, ha chiuso con 24 punti personali, con 3 muri e 3 ace.
Nella maratona dei vantaggi del primo set, peccato per qualche imprecisione in appoggio su un paio di palloni che dovevano essere rigiocati con facilità e che invece sono finiti nel bottino di Perugia. Ishikawa e Starovic hanno portato avanti l’attacco di casa per i primi due set, ma negli ultimi due la costruzione del gioco è stata resa molto difficile dall’insidioso servizio avversario e hanno faticato molto anche loro nel mettere palla a terra.
Il prossimo turno vedrà impegnata la squadra pontina a Padova contro la Kioene domenica 17.