LM Gallery Arte presenta la nuova mostra: “BEYOND THE BOOK”
A cura di Cora Craus –
Ancora una volta la LM Gallery Arte Contemporanea di via Vincenzo Monti 8 a Latina ospiterà un evento di spicco nel panorama artistico locale e nazionale. Venerdì 25 Maggio alle ore 18,30 inaugurazione della mostra: BEYOND THE BOOK
Dal 25 Maggio al 29 Giugno la galleria diretta da Lea Ficca e Matteo Di Marco presenterà un pregiato progetto corale che, sotto il nome di “Beyod the book”, riunirà grandi nomi della scena nazionale ed internazionale di Arte contemporanea, tra cui Alfredo Pirri, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Carla Accardi, Giuseppe Caccavale, David Tremlett.
Ma il vero protagonista della mostra collettiva sarà il libro d’artista. Il leitmotiv, infatti, è l’indagine su diversi modus operandi di vari artisti, che si cimentano con questo tema in maniere totalmente personali e molto differenti tra loro. Dalla più tradizionale concezione di libro come supporto, in cui ogni pagina è una piccola, preziosa opera d’arte, alla manipolazione di libri esistenti, maneggiati e plasmati come materiale grezzo da scolpire, la galleria vuole tracciare un itinerario attraverso la sperimentazione di questo tema, di cui già i grandi maestri del Novecento hanno regalato esempi straordinari, e che ancora oggi continua a essere una sfida alla creatività dell’artista.
“Comunemente, quando parliamo di libro d’artista tendiamo a pensare a un libro illustrato, nel quale l’intervento dell’artista avviene direttamente sulle pagine bianche che divengono supporto dell’opera, come una tela o una qualunque superficie. – spiega la gallerista Lea Ficca – Tuttavia, il mondo del libro d’artista è molto più complesso e aperto a infinite possibilità, che molto spesso abbracciano più pratiche legate non solo al disegno e alla pittura, ma anche alla scultura e all’installazione. Il libro in quel caso diviene oggetto-volume, cancella la sua vecchia identità e la sua funzione per reinventarne di nuove”.
In mostra saranno presenti lavori in cui del libro quasi non resta traccia. Le forme sono state accartocciate, ripiegate, trattate in modo da omettere immagini e parole che esso conteneva. Queste opere pongono l’osservatore davanti a delle domande, lo spingono a chiedersi cosa sia raccontato in quei fogli ormai stropicciati, incollati, impossibili da consultare. In altre opere invece è l’artista stesso a creare ex novo il libro: la copertina e le pagine si possono ora sfogliare, osservando trame e segni grafici che costruiscono immagini intime e raffinate. In mostra, infine, anche un omaggio al libro d’artista: una scultura lignea che raffigura fedelmente un libro aperto dalle pagine bianche, quasi a rappresentare quell’attimo che precede la creazione, in cui la superficie è ancora aperta a un universo di possibilità.
Ingresso è libero.