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Sermoneta, “Sono una donna” una grande manifestazione sull’universo femminile

 

 di Cora Craus –

“Sono donna”, una grande manifestazione a Sermoneta l’8 – 9 – 10 giugno. Una tre giorni piena di eventi con al centro le donne con i loro percorsi, le loro lotte, le loro conquiste…i loro futuri obiettivi. “Non sarà – si legge in una nota – una manifestazione di sole donne e per le donne, perché il cambiamento deve essere di tutti, anche degli uomini”. La tre giorni dedicata all’universo femminile è organizzata dai Comuni di Latina, Norma, Roccagorga e, ovviamente, la stessa Sermoneta e la collaborazione della Fondazione Roffredo Caetani Onlus

“La società – leggiamo, nella locandina dell’evento – afferma la parità di genere ma le cronache dei nostri giornali la smentiscono quotidianamente.  Da qualche tempo però in tutto il mondo torna a muoversi qualcosa; all’inizio poche voci, ora un insieme che sta diventando un coro. Anche nel nostro territorio è arrivato il momento di vedersi, unirsi e parlare delle donne, dei loro successi e delle loro difficoltà, per capire come aiutarle”.

Sono davvero tante le forze in campo che contribuiranno a dare vita al caleidoscopio della manifestazione tra i tanti appuntamenti da non mancare ne vogliamo ricordare alcuni che hanno suscitato in noi una particolare curiosità ed interesse tra essi: l’Esposizione di manufatti artistici e artigianali realizzata da “Le donne di Via Aspromonte”, gruppo di laboratorio di Arte Solidale della casa Circondariale di Latina. Noi siamo convinti che la pena, per chiunque abbia commesso un reato, debba essere certa e pagata sino in fondo; ma, altresì convinti, che il rispetto delle persone, dei diritti umani, della “qualità della vita” in carcere denotino sempre la vera forza, la vera dignità e la capacità politica di uno Stato.

La lotta alla violenza sulle donne sarà un percorso centrale della manifestazione che si esprimerà in mostre, convegni, presentazioni di libri, musica, danza, valore e cultura ambientale.  Sarà il Centro Donna Lilith ad animare il tavolo di lavoro “Educare alla differenza, confrontiamoci insieme sugli stereotipi di genere” a cura del Centro Donna Lilith Latina, con gli interventi di Francesca Innocenti, presidente del Centro Donna Lilith Latina, di Federica Ferrante, operatrice antiviolenza e Stefano Ciccone dell’Associazione Maschile Plurale”.

Da non perdere la mostra contro i femminicidi “Non chiamatelo raptus” di Stefania Spanò – Anarkikka. E, l’istallazione e proiezione dello storico e fin troppo amaramente attuale “Processo per stupro” di Loredana Rotondo.

Un momento politico importante sarà costituito dal Workshop “Verso un nuovo welfare – dal Piano di Zona al Consorzio, del distretto al sovra ambito” L’incontro sarà moderato da Michele Fabietti dell’Associazione Forum Pontino. In collaborazione con il Comune di Latina, il Comune di Norma, il Comune di Roccagorga, il Comune di Sermoneta e con la partecipazione di Marta Bonafoni, Consigliere della Regione Lazio e Patrizia Ceccarelli, Assessora alle politiche sociali Comune di Latina.

Ricco di mistero e aspettative si preannuncia l’evento serale “Passeggiate notturna al Pantanello” in collaborazione con la Fondazione Roffredo Caetani Onlus, spettacolo in itinere con soste. All’interno del percorso incontreremo Guia Scognamiglio nell’interpretazione del monologo “Lo stupro” di Franca Rame e a seguire “interpretazione ambientale notturna” esperienza sensoriale guidata dal Dr. Massimo Amodio. Musica inglese del ‘700 per due viole da gamba: Annamaria Gentile e Roberto De Santis, lettura poesia di Clarissa Bersani. E, ancora, Isabella Federico, con la lettura di poesie “Donne Insieme” con l’accompagnamento di Valerio Vittori, percussioni e didgeridoo.  Un concerto jazz contemporaneo di Alice Riccardi e Enrico Bracco e a seguire la performance musicale Serpentine di Ludovica Manzo.

Questi, lo abbiamo già scritto, sono solo alcuni degli eventi in cartellone potrete trovare l’elenco completo con tutte le informazioni e i riferimenti sul sito del Comune di Latina.

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista