Il piacere di leggere, il piacere di scoprire. Le eccellenze del Parco del Circeo nella nuova Guida di Repubblica
Di Redazione –
Oltre 260 pagine di interviste a testimonial d’eccezione, itinerari archeologici e naturalistici, sentieri di trekking e tanti consigli su dove mangiare, dormire e comprare. Da venerdì 14, agosto 2020 in edicola e in libreria.
“Finalmente anche il Parco del Circeo, tra i più antichi di Italia, ha la sua nuova guida frutto di una straordinaria collaborazione con la redazione delle Guide de La Repubblica.
Per la prima volta, in modo originale e sistematico, il Parco come non lo abbiamo mai visto, da cui emerge il delicato lavoro che l’Ente Parco “macina”, con tanti soggetti, ogni giorno con finanziamenti, progetti e rapporti che tutelano la biodiversità e creano posti di lavoro. Intorno abbiamo una bellezza e una forza anche socio-economica incredibile della quale qui raccontiamo opportunità, realtà e sogni di tanti operatori, enti pubblici e privati, categorie, associazioni, scuole, fondazioni e le altre realtà del territorio. Vogliamo raccontare e far vivere un Parco antico la cui leggenda continua dentro il futuro di questo territorio, che vogliamo sostenibile ed equo per le sue prossime generazioni”. Con questo estratto il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, Antonio Ricciardi, e il Direttore dell’Ente, Paolo Cassola, presentano la Guida di Repubblica dedicata al Parco Nazionale del Circeo in edicola e in libreria a partire da venerdì 14 agosto.
Il Parco del Circeo è tutelato da importanti norme internazionali e dall’Unesco per la sua infinita e varia bellezza, racchiusa in soli ottomila ettari di territorio, densi di biodiversità, arte e storia. Qui vi aspettano i sentieri della Selva di Circe per scoprire la secolare più grande foresta di pianura italiana; le zone umide e i quattro laghi retrodunali abitati durante l’anno da migliaia di uccelli migratori; 20 chilometri ininterrotti di Dune alte fino a 27 metri e poi un paradiso verde nel blu del mare ponziano, come l’Isola di Zannone.
“Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno voluto dare libera testimonianza, soprattutto di affetto, verso queste terre contribuendo alla buona riuscita dell’opera – continuano dall’Ente – Finalmente una guida all’altezza dell’importanza del valore e della forza del Parco del Circeo che sempre di più sviluppa la sua missione nel trovare un equilibrio tra la tutela dell’ambiente e la promozione di uno sviluppo sostenibile. Un investimento che l’Ente ha voluto fare proprio in funzione di una sempre maggiore diffusione della conoscenza della bellezza di queste terre e allo stesso tempo del potenziale socio-economico e di qualità che si esprime in particolare attraverso l’idea che la natura, la cultura e l’enogastronomia possono essere un carburante ecologico forte per promuovere un turismo non solo estivo”.
Oltre 260 pagine di interviste a testimonial d’eccezione, itinerari archeologici, percorsi naturalistici, sentieri di trekking e tanti consigli su dove mangiare, dove comprare e dove dormire. Un volume che svela le meraviglie di scenari e paesaggi unici che hanno molto da offrire, non solo agli amanti della natura, ma anche della storia, dell’archeologia e dell’architettura, degli sport e attività outdoor.
Quella piacevole magia dunque cantata dalla Dea Circe, sembra davvero non abbia mai abbandonato questi luoghi, sempre pronti a sorprendere i viaggiatori tutto l’anno nella bellezza offerta, in forme e colori diversi.