Sabaudia. Mercoledì, 26 agosto Leone D’Ambrosio presenta il libro “LUDMILA, la Russia dagli Zar a Putin” di Pietro Vitelli
Di Redazione –
A Sabaudia presso la Corte comunale, in Piazza del Comune 1, Mercoledì 26 agosto 2020, alle ore 21,00 verrà presentato il libro “LUDMILA, la Russia dagli Zar a Putin”. La serata sarà presieduta dal Sindaco Giada Gervasi e moderata dal giornalista e poeta Leone D’Ambrosio. Interviene Pietro Vitelli, autore del libro. Partecipano Francesca Avagliano, Delegata alla Cultura e il Consigliere comunale Vincenzo Avvisati.
Il libro racconta la vita della filosofa russa Ludmila Nikitic e abbraccia tutte le vicende, assai drammatiche e storicamente significative, che hanno segnato la storia della Russia dagli Zar a Putin, dall’inizio del Novecento ai nostri giorni e che hanno fortemente influenzato l’intero mondo contemporaneo. La biografia di Ludmila ci fa comprendere molto degli avvenimenti accaduti in Russia dalla fine degli zar alla Rivoluzione d’ottobre, dal crollo della Unione Sovietica alla Russia di oggi e le relazioni di Russia e Occidente.
Il libro è certo la biografia di una donna che ha vissuto una vita importante dal punto di vista intellettuale e politico nel suo paese ma il libro ne rivela anche le gioie, i dolori, le paure, le speranze che ne fanno una donna normale che ci aiuta a capire il secolo che è alle nostre spalle e apre anche finestre per la comprensione del presente. La vita di Ludmila si è intrecciata con personalità politiche e culturali della Russia di grande rilievo storico ancora oggi e delle quali nelle note del libro si riporta la biografia essenziale.
Nel libro si può leggere un sorprendente, per la sua modernità, straordinario e moderno saggio su Leonardo da Vinci per il 450° anniversario della morte, nel 2019 è ricorso il 500°, scritto dalla filosofa e accademica Zoia Nikolaevna Melescenko; un illuminante saggio su “Antonio Gramsci e l’uomo” scritto da Ludmila e una sintetica biografia di Lydia Natus, la pianista russa, sorella di Zoia, che fu compagna di vita del grande poeta Clemente Rebora poi sacerdote morto in odore di santità.
Il libro racconta anche il legame tra l’autore del libro e Ludmila che dura da cinquanta anni e offre dunque anche cenni biografici dell’autore. Ludmila ha fatto ricerche filosofiche in Italia incontrando alcuni dei maggiori filosofi italiani del Novecento. In Italia è stata più volte soggiornando anche a Cori e Latina come ospite dell’autore e visitando la provincia compresa Sabaudia e il Circeo.
Il libro può essere considerato certamente un saggio storico per il suo contenuto ma è anche un vero e proprio racconto perché parla di vite reali nel loro naturale svolgersi e che, anche per lo stile narrativo, si legge come un romanzo per i sentimenti e le emozioni che suscita.