Al Sottoscala9. Un luglio “made in Lazio” per il giovane cantautore Antonio Scafuri
A cura di Cora Craus –
Venerdì,
29 al Sottoscala9 di Latina, a partire dalle 19.30, il cantautore campano
Antonio Scafuri si esibirà all’interno della serata: “L’Impepata Estiva”, il
“grande varietà” dello spazio pontino. Un incontro tra diverse forme d’arte e
spettacolo, e tra artisti provenienti da tutto il mondo.
Scafuri presenterà al pubblico di Latina i suoi singoli di maggiore successo
(come 03.00 a.m., Ridere e Lassame sta’, scritto a 4 mani con Sandro Amato e
attualmente in rotazione su Radio Punto Nuovo), ma anche un’anteprima di alcuni
brani inediti, che andranno a comporre il suo primo Ep, in via di
pubblicazione.
Inoltre, Antonio sarà tra i partecipanti del Summer Day Music Fest diretto da
Franco Iannizzi, la prestigiosa manifestazione per artisti emergenti che
quest’anno si svolge a Terracina, e che terminerà il 30 Luglio.
Il Lazio è un vero portafortuna per Scafuri, che solo qualche settimana fa, in qualità di finalista al contest “IVisionatici” di Roma, si è aggiudicato il premio speciale IMF Create Your Song Award – Disco Mare e l’accesso diretto alle semifinali della seconda edizione dell’Italian Music Contest. Cosa riserverà quest’incursione pontina al giovane artista? Per il suo pubblico, sicuramente, tanta buona musica.
Chi è l’artista partenopeo?
Antonio
Scafuri, – leggiamo in una nota degli organizzatori – classe ’91, nasce ad
Avellino ma ha origini a Napoli, città nella quale passerà gran parte della sua
infanzia. Vive da sempre a Baiano, nel Mandamento, un luogo geolocalizzato
proprio a metà strada tra la terra di Partenope e l’Irpinia, e questo dualismo
– che prende forma in lui sia nell’atteggiamento schivo tipico dell’entroterra
che nella saudade dello sguardo costantemente rivolto al mare – caratterizzerà
presto i suoi testi e le sue sonorità.
La scrittura di Scafuri si innesta nel solco della
grande scuola del cantautorato italiano, al quale aggiunge un’impronta
innovativa e personale. Fonde nei suoi brani la tradizione napoletana alle
nuove tendenze urban, e le sonorità che si ispirano alla world music ad un
timbro di voce decisamente unico. Le sue canzoni raccontano le diverse
sfumature delle emozioni che rendono l’essere umano tale: l’amore, la
delusione, la rinascita, la solitudine.
Numerose sono le serate live che lo hanno visto protagonista così come le
esperienze collezionate condividendo i palchi con grandi nomi della musica, tra
le quali spiccano gli opening act del concerto di Nesli proprio nella sua città,
e dei Foja, al Pomigliano Summer Festival.