Terracina. Sabato, con il concerto “Il valzer dei fiori”, un nuovo appuntamento con la rassegna “Ecosuoni 2022”
a cura di Cora Craus –
Continuano, con grande successo, gli appuntamenti della dodicesima rassegna “Ecosuoni 2022, musica, parole, immagini e sapori” che l’associazione “Canto di Eea”, propone ogni fine settimana, in alcuni dei luoghi più suggestivi della nostra provincia, con la direzione artistica della violinista, Caterina Bono, presidente dell’Associazione, “Canto di Eea”.
Gli eventi si svolgono con il patrocinio della Regione Lazio, di “Lazio Eterna Scoperta”, del “Parco Nazionale, Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi”, dell’ente Parco Regionale “Riviera di Ulisse”, del “Circeo Parco Nazionale”, della città di Terracina, del Comune di Fondi e del Comune di Sonnino,
In ogni appuntamento, l’incontro tra musica, coscienza ambientale e di eco-sostenibilità e cultura agroalimentare si sviluppa in tre momenti interessanti in una formula che premia, ogni volta, questo originale progetto. Il settimo appuntamento è dedicato a tutto ciò che attiene al mondo dei fiori.
Si comincia alle ore 20,00, nella splendida cornice del Monumento Naturale di Camposoriano (Contrada Camposoriano 30, Terracina-Sonnino), con il seminario, “La biodiversità : la nostra assicurazione per la vita” a cura di Luigi DE Filippis , direttore del Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi.
Alla stessa ora e luogo, si apre l’esposizione “Nel giardino di Flora, L’alfabeto nascosto dei fiori”, a cura dell’autrice, geologa e pittrice, Marisa Ceccarelli.
Alle ore 21,00, si terrà il bellissimo concerto, “Il valzer dei fiori”, a cura del Canto di Eea & Freon Ensemble.
Al cambiare delle stagioni, all’apparire o allo scomparire del sole tra le nuvole, di giorno o di notte, col buio o con la luce, le piante e i fiori, nella loro fragilità e bellezza, parlano un linguaggio ancora poco conosciuto, narrano storie che hanno assunto, fin dall’antichità, un significato inconscio, profondo e spirituale. Non è raro infatti che i fiori siano portatori e insieme testimoni silenziosi di una storia, una promessa d’amore, un ricordo. Basti pensare alla rosa, al narciso, al crisantemo, al ciliegio, al giglio, alle migliaia di fiori, semi, frutti che segnano un legame antico, indissolubile e invisibile degli uomini con il mondo vegetale.
Questo è il messaggio che il concerto vuole lasciare in chi ascolta. Il programma musicale comprende brani che sia nel titolo, sia nell’ispirazione contengono i profumi del mondo floreale.
Si ascolteranno brani appartenenti a generi diversi tra cui, “Deus fleurs” di L. Delibet, “La rosa, la violeta” di M. Giuliani, “La Viola” (tradizionale del Lazio), “Jasmine” di R. D. Marino, “The last rose of summer” (tradizionale irlandese), “IL Valzer dei fiori” di Cajkovskij.
Chi è il Freon Ensemble?
Freon Ensemble è stato fondato a Roma nel 1993 da Stefano Cardi, virtuoso chitarrista e vincitore di premi internazionali e nazionali, insieme a un gruppo di musicisti e artisti romani, e nasce inizialmente nella veste di ensemble dedicato alla musica contemporanea. Il Freon Ensemble ha debuttato in una propria stagione ricca di eventi, in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, presso le sale motore del frigorifero dell’Ex-Mattatoio di Testaccio, luogo che divenne lo scenario naturale per le attività del gruppo e che diede origine al nome.
Chi è L’Ensemble “Il Canto di Eea”?
L’Ensemble “Il Canto di Eea” nasce nel 2001 nell’ambito dei corsi di specializzazione di musica da camera presso il conservatorio S. Cecilia di Roma. I componenti del gruppo, accomunati dal desiderio di approfondire diversi generi musicali, offrono un repertorio che spazia dalla musica del ‘600 sino ai nostri giorni, toccando anche ambiti Jazzistici e Folklorici. I Musicisti degli ensemble hanno al loro attivo collaborazioni con varie formazioni cameristiche: l’ Accademia Ottoboni, il Freon Ensemble, il Concerto Italiano, l’Ensemble Algoritmo, e partecipazioni con formazioni orchestrali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra da Camera di Trento, Orchestra Filarmonica e Orchestra del Teatro della Scala di Milano, Orchestra Rai di Torino, Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina , Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma etc. Da qualche anno, gli ensemble collaborano nella realizzazione di repertori cameristici di tutte le epoche e di raro ascolto. Nell’ambito di queste collaborazioni, gli ensemble hanno suonato per e con il vincitore del Premio Oscar, Luis Bacalov, registrato per Radio Tre classica e, partecipato, in più occasioni, alla trasmissione radiofonica “Radio 3 Suite”. La formazione dei due ensemble che si esibirà a Camposoriano, comprende, Laura Polimeno, alla voce solista, Caterina Bono ed Elena Centurione, ai violini, Paola Emanuele, alla viola, Luca Peverini, al violoncello, Indiana Raffaelli, al contrabbasso e Stefano Cardi, alla chitarra.
Alle ore 22, al termine del concerto, ci sarà, come di consueto, una degustazione enogastronomica. Contributo alla serata, euro 10 intero, euro 5 ridotto(13/17 anni). Info e prenotazioni al numero, 339/3885338 o all’indirizzo mail, associazionecantodieea@yahoo.it.