Latina. Daisy Triolo, due mostre personali di pittura a cura di Fabio D’Achille
A cura di Cora Craus –
“Due mostre – si legge in una nota degli organizzatori – diffuse nell’isola culturale di MAD con l’artista di Sabaudia Daisy Triolo che attraverso la pittura, il disegno, l’assemblaggio e il collage, esprime una serie di sensazioni ed esperienze legate alla sua personalità ma anche al proprio intimo, alla vita vissuta in relazione ad esperienze contingenti – anche dolorose – che contaminano la sua cifra stilistica improntata tra colore e mocromatismi. Lo stile è semplice, quasi naif, spontaneo e a tratti iconico. Il disegno resta matrice centrale della sua progettualità quasi a suggellare che ogni opera è testimonianza di un progetto inteso come bozzetto e finitura di un’essenziale emozione.”
Le mostre si snodano nel centro della città di Latina in due spazi permanenti del museo d’arte diffusa, Il Presidente, la pizzeria di Via Lamarmora, all’angolo dello stadio, letteralmente presa d’assalto nel weekend da tutta la città e uno spazio privato, professionale, qual è lo studio odontoiatrico Becherucci in via Farini,2 che da qualche anno propone mostre nella sala d’attesa ad una clientela anche molto giovane. Le mostre sono gratuite e aperte al pubblico oltre che alla clientela delle due attività.
Le mostre saranno inaugurate il 18 novembre presso la Pizzeria Il Presidente e il 19 novembre presso lo Studio Dentistico Becherucci entrambe saranno visitabili fino al 31 dicembre 2022
“Daisy Triolo si descrive come una storyteller – si legge in uno dei suoi cataloghi – in continua ricerca di narrazioni, che rende concrete attraverso medium diversi, dal disegno alla pittura, al video fino alle composizioni tridimensionali. Negli ultimi anni compone installazioni tematiche formate dalla sua produzione materiale in cui racconta tutta la sua identità di donna e artista. La poetica di Daisy Triolo si basa essenzialmente sulla memoria, sia essa collettiva o personale. Alcune volte si tratta di memoria vera, la propria, altre di una memoria inventata talmente forte che sembra assumere connotati reali. Evolvendo verso una ricerca sul senso delle cose, tende a portare, in generale, nelle proprie opere complessi sentimenti interiori, metafore di avvenimenti personali e non, ricordi latenti e il tutto è reinterpretato attraverso la lente della malinconia. Se è vero che la forma rivela la parte più intima dell’autore, Triolo nelle sue opere offre sempre se stessa al pubblico nelle sue vesti più intime”.
Chi è l’artista Daisy Triolo?
Laureata in Storia dell’arte con un Master in Digital Heritage presso l’Universita Sapienza di Roma, Daisy Triolo si divide tra l’attività di Visual Artist e quella di Tatuatrice, entrambe terreno fertile per il suo immaginario.
Dal 2015 l’artista collabora con MAD Museo d’Arte Diffusa, di cui ideatore e curatore è Fabio D’Achille che produce eventi artistici con il contemporaneo per far circolare opere e installazioni d’arte anche in canali espositivi alternativi. Le sue opere di Daisy Triolo sono state pubblicate negli anni su riviste, libri specializzati, cataloghi e piattaforme artistiche.
Nel giugno 2018 esce il suo primo catalogo ufficiale con allegata biografia dal titolo Daisy Triolo. Sogni ludici, acquistabile tra gli altri, anche presso la Feltrinelli.
Lo stesso anno una sua opera, dal titolo Misuro la Felicità, è entrata definitivamente nella Collezione permanente del MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz a Roma.
Partecipa a mostre nazionali ed internazionali, vince il Premio under 35 alla Biennale d’Arte di Latina nel 2016 ed è Finalista Nazionale del Concorso MarteLive nel 2019; Daisy svolge nel 2021 la sua più grande personale proprio nella sua città, Sabaudia, a Palazzo Mazzoni dal titolo Anime Ribelli, curata da Fabio D’Achille e con la Fidapa locale. A Novembre dello stesso anno l’artista è invitata a partecipare alla più grande collettiva al mondo, intitolata Be**pART presso l’Atelier Montez di Roma.
