“La mia solitaria fierezza – Altiero Spinelli al confino di Ponza e Ventotene” di Mario Leone inaugura la rassegna della Domusculta Sessana “Incontri con l’autore”

  A cura di Cora Craus  –

 “Incontri con l’autore” è il titolo della rassegna letteraria organizzata dalla Domusculta Sessana, storica associazione di Borgo Podgora, in collaborazione con la casa editrice Atlantide diretta da Dario Petti. Il primo incontro sarà quello di martedì 14 febbraio con il libro di Mario Leone “La mia solitaria fierezza” dedicato ad Altiero Spinelli, che avrà inizio alle 18:30 nella sede di via Forlanini 1 a Borgo Podgora, l’incontro sarà moderato da Carla Zanchetta, autrice di apprezzati romanzi storici ambientati nel territorio pontino ed esponente della Domusculta Sessana.

 La rassegna prevede tre appuntamenti, uno al mese, tra febbraio e aprile che si terranno presso la sede dell’associazione in via Forlanini 1, a Borgo Podgora oltre a quello di Mario Leone   saranno presentati, a marzo con il libro di Dario Petti “Clementina Caligaris. Storia di una consultrice” e ad aprile con il saggio di Licia Pastore “Fernando Bassoli: primo Sindaco della città di Latina”.

“Un volume, “La mia solitaria fierezza” dedicato ad Altiero Spinelli, basato – si legge nella nota degli organizzatori –  sui documenti del confino politico a Ponza e Ventotene custoditi presso l’Archivio di Stato di Latina. L’appuntamento non a caso è stato fissato il giorno del 39° anniversario dell’approvazione da parte del Parlamento Europeo del trattato dell’Unione Europea di Altiero Spinelli, che avvenne il 14 febbraio 1984. L’introduzione di Mario Leone e le interviste agli studiosi Edmondo Paolini e Piero Graglia conducono per mano il lettore nella vita al confino di Spinelli e nel pensiero da lui maturato in quel periodo, che lo condusse “alle porte della città democratica” e dove realizzò il “Manifesto di Ventotene”. Uno stile agevole e divulgativo, dove la narrazione biografica si intreccia con la documentazione della polizia che sorvegliava costantemente il confinato antifascista, riprodotta nel libro con scansioni digitali. Un lavoro che mira anche a restituire visibilità ai preziosi documenti contenuti nei fascicoli personali di Spinelli conservati presso l’Archivio di Stato di Latina e a ricordare come verso la fine degli anni ’30 del secolo scorso, sulle Isole pontine si spendeva la vita di tanti condannati dal Regime fascista”.

 Chi è l’autore pontino Mario Leone?

 Mario Leone, classe 1972, diplomatosi al liceo “Majorana” di Latina e laureato in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, è direttore dell’Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli, della cui figura è appassionato studioso, impegnato in programmi di formazione scolastica inerenti la storia e il processo di integrazione europea.