Roccagorga. Presso l’Etnomuseo dei Monti Lepini sarà presentata la raccolta poetica. “Il canto della mia terra”
a cura di Cora Craus –
Lunedì, 27 febbraio alle ore 18 presso l’Etnomuseo dei Monti Lepini sarà presentata l’antologia. “Il canto della mia terra” una raccolta di poesie scritte da 25 autori che vivono nei monti Lepini e nella Pianura Pontina. L’iniziativa è promossa da Ulisse.Net, Cammiino odv, dal Centro Studi Arte, da Metropolis. All’incontro, oltre ai vari autori, interverrà Eros Ciotti per Metropolis.Net; modera Paola Cacciotti del Centro Studi Arte.
“Il desiderio insito nel progetto – spiegano gli organizzatori – di questa pubblicazione è quello di unire le diverse lingue, i diversi dialetti presenti nel nostro territorio in un volume che vuole mettere in evidenza la straordinaria ricchezza della “biodiversità umana” presente: la diversità di idiomi, di culture di provenienza non è un difetto della nostra comunità ma un valore aggiunto.
I dialetti, lepino, corese, sezzese, normiciano, pipernese, sermonetano e tutti gli altri presenti nel nostro territorio si sposano con i dialetti e le “lingue” della pianura quali veneto, ferrarese, campano”.
L’iniziativa, in molti di noi, riporta l’eco delle parole di un poeta ucraino Adam Zagajewski: “Nella poesia c’è un’intesa tra le persone, che va oltre la lingua. E anche se la lingua è fondamentale, nella poesia è come se per un attimo potessimo dimenticarcene”.
“La prima presentazione – continua la nota degli organizzatori – della raccolta si terrà in un luogo particolare, un “Etnomuseo”, un testimone vivente delle popolazioni che nei secoli si sono succedute in questo territorio. Memoria storica e presente insieme. La raccolta è dedicata Angelo D’Onofrio, poeta scomparso due anni orsono. La pubblicazione vuole essere il primo passo di un processo culturale di “raccordo ed unificazione” che vuole avere un respiro più ampio, anche, attraverso la creazione di un apposito concorso letterario”.
I poeti che hanno accettato di mettere insieme le loro opere sono:
Vittorio Di Domenico, patrizia Carucci, Pietro Vitelli, Tiberio Rigoni, Riccardo Visentin, Paola Cacciotti, Sara Corissi, Alessandra Corvi, Giuseppe Onorati, Patrizia Furlanetto, Maria Supino, Alberto Corradini, Alba Marteddu, Rosella Tacconi, Carlo Picone, Dora Uspi, Dante Ceccarini, Romualdo Iltini, Giovanni Pacella, Antonio Scarsella, Natalina Stefi, Lucia Fusco, Francesca Ulisse, Maria Ersilia Mari. Insieme a loro le opere di due poeti scomparsi: Giulio Ciolli e Angelo D’Onofrio