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La rassegna “Vie della Scena” presenta lo spettacolo teatrale “No Place Like Home” con Severina Volosca

L’attrice Severina Volosca

a cura di Cora Craus –

Il mese di gennaio si chiude con i nuovi appuntamenti di “Vie della Scena”, rassegna organizzata dalla Compagnia Botteghe Invisibili con la preziosa collaborazione dell’Associazione Domus Mea. Gli eventi della rassegna “Vie della Scena” si terranno nella sala Botteghe Invisibili, in via Sezze 39, a Latina. Un appuntamento da non mancare con il teatro è Sabato 27 gennaio, alle ore 21.00, con “No Place Like Home”, testo teatrale di Laura Bucciarelli adattato da Severina Volosca, in scena come regista e attrice in questo monologo sull’importanza della memoria nella costruzione del sé.

 Scrive Laura Bucciarelli, autrice del testo: «Tanti anni fa, durante un’improvvisazione la mia maestra di teatro mi ha dato un bigliettino su cui c’era una frase di Sartre: “Noi siamo quello che facciamo di quello che hanno fatto di noi”. Ecco, “No Place Like Home”, forse, è partito da lì«.

 “No Place Like Home” accompagna lo spettatore a riflettere su cosa significa ricordare, su cosa ricordiamo o dimentichiamo e perché. Siamo noi ad accumulare ricordi o sono i ricordi che “accumulano” noi, generando così la nostra personalità? E il nostro racconto è davvero il “nostro” racconto?

  Il personaggio di Livie dialoga con sé stessa, in una costante ricerca di risposte a queste domande. Sul palco e tra gli spettatori, la protagonista si racconta in un flusso di pensieri, evocando una presenza a lei cara ma mai conosciuta, indagando sulle ombre che fanno da ponte a un suo passato e che solo attraverso la “ri-costruzione” dei ricordi può essere messo in luce.

Chi è l’attrice e regista Severina Volosca?

Severina Volosca inizia la sua esperienza nel teatro nel 2006, con la compagnia Teatro Finestra di Aprilia. Nel 2009 partecipa a Latina ad un nuovo percorso di laboratorio con la compagnia Latitudine Teatro per poi entrare, nel 2011, nella compagnia teatrale Opera Prima di Latina. All’attività con le diverse compagnie con cui collabora, e con le quali porta in scena testi di Schnitzler, Shakespeare, Saramago, Ionesco, affianca la partecipazione a numerosi  seminari: lavoro con la maschera e performance di teatro di strada; improvvisazione e studio di composizione scenica; arte teatrale del clown; studi sulla voce, teatro di narrazione; comicità; studio sul teatro di Pinter e sul teatro dell’assurdo di Ionesco; studio e rappresentazione di monologhi. A Roma, al Teatro India, partecipa al laboratorio Atelier200, condotto da G. Lavia, V. Perrotta, C. Longhi, P. Sepe.

Per info e prenotazioni: www.bottegheinvisibili.com;  e-mail: bottegheinvisibili@gmail.com; cell. 333 81 48 883, tel. 0773 19 95 778.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista