Terracina. La rassegna Ecosuoni 2024 presenta il concerto: “Intorno alle Sinfonie Spagnole: quando l’arte diventa passione”
A cura di Cora Craus –
La rassegna, Ecosuoni 2024, prosegue, domenica, 8 dicembre alle ore 18, presso la Sala Thouret – Fondazione Gregorio Antonelli – Terracina, con un importante concerto: “Intorno alle Sinfonie Spagnole, quando l’arte diventa passione” a cura del duo, Stella Canocchi e Anna Galenina.
Il concerto del duo, Canocchi/Galenina è un bellissimo viaggio attraverso la migliore musica spagnola che va dalla fine del 1800 all’inizio del novecento con composizioni dei compositori Manuel De Falla con Suite Populaire Espagnole; Enrique Granados con Spanish Dance ed un omaggio “iberico” del compositore francese, Eduard Lalo con Syphonie Espagnole.
Com’è tradizione della Rassegna Ecosuoni, l’esibizione sarà preceduta, alle ore 17.00, dal seminario, “Una donna, una madre, una compagna di viaggio: Maria” a cura di Suor Rosella con la testimonianza di Pina Cappelli. Seguirà, prima del concerto, alle ore 18,00 una degustazione di prodotti del territorio.
Chi è la musicista Stella Canocchi?
Stella Canocchi, classe 2000, ha dimostrato sin da bambina la passione per la musica. A 6 anni ha iniziato lo studio del pianoforte e a 9 quello del violino, esibendosi ancora giovanissima come solista, accompagnata dall’Ensemble “Archi della Rosa” nel Concerto in La minore di A. Vivaldi e dall’orchestra “Giovani Archi d’Europa” nell’Estate di A. Vivaldi diretta dal M° Raffaele Napoli. Ha iniziato da subito ad ottenere riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il 1° Premio assoluto nel 2022 nei concorsi “Concorso internazionale Città di Bracigliano” e “Agimus Francavilla Fontana” ed il 1° Premio assoluto nel 2023 nei concorsi “Premio Mandanici” e “Città di Barletta”. Formatasi al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, dove ha ottenuto la Laurea Magistrale in Violino con il massimo dei voli e la lode.
Nel corso degli anni si è perfezionata nelle scuole di Maestri di rilievo: Ilya Grubert, Eliot Lawson, Marco Fiorini, Massimo Quarta, Adrian Pinzaru, Yair Kless, Felix Ayo, Lewis Kaplan (New York Julliard School) e Marco Fiorentini. Recentemente, è stata ammessa all’Università Folkwang University of the Arts di Essen, in Germania, per un master magistrale in violino con i Maestri Aleksey Semenenko e Andrey Baranov.
Da qualche anno, ha un’intensa attività concertistica che l’ha portata, per il suo virtuosismo, ad una notorietà nazionale ed internazionale, culminata con tante esibizioni come ospite in molteplici trasmissioni televisive tra cui “La Barcaccia” di RAI Radio3.
Chi è la pianista Anastasia Galenina?
Anastasia Galenina,ha iniziato le sue lezioni di pianoforte all’età di sette anni presso la Scuola di Musica di Ekaterinburg, in Russia, sotto la guida di Larissa Kutsenko. Dal 2015 al 2020, ha studiato pianoforte, accompagnamento e musica da camera presso il Conservatorio Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo con Oleg Malov e Sergei Urivaev. Dopo il diploma, Anastasia ha tenuto numerosi concerti in Germania, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera, Austria, Russia, Slovacchia, Serbia e Bosnia. Nel febbraio 2024, è stata selezionata per una masterclass con il Maestro Alfred Brendel presso la Robert Schumann Music Academy di Düsseldorf.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, come il 2° premio al Concorso Musicale di Stoccolma nel 2017; il 1° premio al Concorso Internazionale di Musica Maria Yudina nel 2019; il 1° premio al Concorso Internazionale Beethoven di Uf nel 2021. Dal 2022, lavora presso l’Accademia Internazionale di Musica Anton Rubinstein a Düsseldorf-Berlino.
Per questo concerto è previsto un contributo spese di euro 10 intero e di euro 5 ridotto per studenti dai 13 ai 17 anni.
Prenotazione obbligatoria al numero 339/3885338 o all’indirizzomail: associazionecantodieea@yahoo.it .
Il prossimo appuntamento di Ecosuoni 2024 si terrà, a Terracina, martedì, 13 dicembre, alle ore 17,30, presso la Fattoria del Boschetto con il laboratorio , “L’In-Treccio della Stramma-una pianta In “ a cura del Parco Nazionale dei Monti Aurunci.
