Novità editoriali. La casa editrice Atlantide presenta due nuovi libri per i lettori più piccoli: “Tiby e l’oasi di Fogliano”. “I racconti di Campello. Storie di “paura” per ragazzi nei boschi di Itri”

 A cura di Cora Craus

Freschi di stampa sono in circolazione due nuovi titoli della Atlantide editore di Latina, diretta da Dario Petti con la cura editoriale di Sara Rossi, due libri accomunati dall’intento di trasmettere l’importanza del patrimonio naturalisitco-culturale ai più piccoli. Uno ambientato nel Parco nazionale del Circeo e l’altro nel Parco naturale dei Monti Aurunci, due tesori naturali nel nord e sud della provincia pontina.

“In “Tiby e l’oasi di Fogliano”, di Patrizia Macicone, la coniglietta protagonista, Tiby, si trova alle prese con l’arrivo di una misteriosa figura, la cui presenza sconvolge la quiete della comunità di Fogliano. Il nuovo arrivo costituirà davvero un pericolo? E perché si tiene lontano dagli altri animali? Aiutata da due simpatici amici, l’airone Pizio e il rospetto Spadino, Tiby scoprirà l’importanza dell’incontro con l’altro, della gentilezza e il reale valore dell’amicizia. Un volume tenero, impreziosito dai contributi dell’illustratrice Clementina Corbi, che mostra da una prospettiva inedita una delle più belle aree naturalistiche della regione”.

Chi è l’autrice, al suo esordio letterario, Patrizia Macicone?

Patrizia Macicone, laureata in Giurisprudenza, si è occupata a lungo di procedimenti in materia di diritto di famiglia e dei minori, senza rinunciare allo studio del comportamento umano e della sua grande passione: la narratologia. L’ avventura di Tiby al Fogliano vuole essere la prima di una serie di fiabe ambientate in terra pontina i cui protagonisti sono animaletti antropomorfi.

“La storia de “I racconti di Campello. Storie di “paura” per ragazzi nei boschi di Itri”, di Paola Ruggieri, nasce “intorno a un falò acceso”, ispirato dalla suggestività del Parco Naturale dei Monti Aurunci e  apre a un mondo altro, lontano dalla frenesia cittadina e dal culto del primeggiare e performare a ogni costo impartito dalla modernità, ma anche dal piano stesso della realtà: i piccoli protagonisti di questi racconti “paurosi” entrano in contatto con le fantasiose creature “soprannaturali” che popolano il Parco e imparano che il vero coraggio sta nel rispondere con la comprensione alla emarginazione, nel rispetto dell’alterità e dell’ambiente.

Boschi e riserve si prestano bene ai giochi di pieni e di vuoti, parole e silenzi che si perdono nel fruscio del vento tra gli alberi, e mostrano esistenze nascoste che potrebbero sfuggire a uno sguardo distratto; Fogliano e Campello si rivolgono ai piccoli lettori per emozionare, ma prima di tutto per insegnare”.

 Chi è l’autrice, anche lei al suo esordio letterario, Paola Ruggieri ?

 Paola Ruggieri biologa nutrizionista con un master in Comunicazione presso la Sapienza di Roma, ogni anno insieme ai suoi due bambini e a tanti amici trascorre diversi giorni in campeggio nei boschi della località Campello nel comune di Itri, ed è qui attorno ad un falò che è nata l’idea di un volume che raccogliesse racconti incentrati sul valore del ricordo, delle tradizioni e dell’amicizia.