Bassiano: la lettera del Comitato Genitori alla Regione
In esclusiva –
Eccovi, in esclusiva, la lettera che il Comitato dei Genitori di Bassiano ha letto nella sede della Regione Lazio, in occasione dell’incontro con l’amministrazione comunale.
”Buongiorno a tutti i presenti!
Abbiamo il disco rotto che ripete sempre la stessa frase, alla consolle c’è il nostro sindaco Domenico Guidi…
Dicevo che il nostro disco s’è incantato su “Vogliamo la scuola a Bassiano”. Forse la canzone non vi piaceva perché non avete voluto ascoltarla. Eppure ne è venuto fuori un bel coro.
Noi siamo il Comitato Genitori, siamo apolitici e senza vessilli, solo un coro unanime che dice che certi diritti sono inviolabili e il diritto allo studio è uno di questi.
Oggi non siamo presenti ma siamo convinti che la nostra voce arriverà comunque!
Avete, con la determina del 30 dicembre, cancellato il futuro dei nostri figli. Non ci stiamo, non ci vogliamo stare! Siamo disposti a lottare con ogni mezzo possibile! Non ci fermeremo!
Siamo una piccola comunità montana, la chiusura del plesso scolastico e il relativo pendolarismo dei nostri bambini sarebbe per noi enorme disagio economico e sociale. Non è giusto che i nostri figli facciano quadrare il vostro bilancio. Dovete modificare la decisione presa perché non possiamo lasciare che tutti gli sbagli commessi dalle precedenti amministrazioni regionali ricadano su chi nemmeno ha diritto di voto.
Speriamo che abbiate in questo lasso di tempo intercorso riflettuto e rivisto la vostra precedente decisione, spero che vi siate messi non solo dalla parte dei cittadini ma anche un po’ nei panni ei genitori. Non sappiamo quanti di voi conoscono il percorso che deve fare il pullman o se qualcuno ha mai pensato che per un bambino un improvviso cambio di scuola potrebbe essere un disagio psicologico. Vorremmo per un attimo invitarvi a riflettere su i pro ed i contro della chiusura del plesso di Bassiano, senza contare il numero degli iscritti che non è nemmeno più basso di altre scuole che comunque restano aperte. Lasciate aperta anche la nostra!
Convinti che deciderete per il meglio vi lasciamo concludere l’incontro e vi auguriamo buon lavoro ed un lavoro buono”.
Firmato:
Il Comitato dei Genitori