Top Volley formato play-off, sconfitta la capolista Modena
di Marina Bassano, foto di Luigi Cardosi –
Top Volley Latina- Parmareggio Modena 3-1 (25-18, 25-20, 18-25, 25-21)
“Partite così non andrebbero neanche spiegate” dice Gianlorenzo Blengini al termine della gara. In effetti ha ragione e solo chi c’era (e stavolta erano in tanti al PalaBianchini) ha potuto capire cosa ha significato la partita contro Modena. Una partita che vale più dei numeri e più dei tre punti guadagnati che non cambiano sostanzialmente la classifica. Vale, ad esempio, il plauso di Mauro Berruto presente in tribuna, vale l’iniezione di fiducia della squadra che porta ad essere consapevoli fino in fondo dei propri grandi mezzi e vale per dire a Modena e alle altre teste di serie del campionato che Latina c’è ed è pronta per i play-off.
Gara studiata e svolta diligentemente dai ragazzi della Top Volley, che hanno da subito messo in chiaro che la partita l’avrebbero condotta loro e giocata con le loro armi. Battuta e muro ancora una volta l’hanno fatta da padrone nei primi due set, non permettendo a Bruno il suo gioco funambolico.
Nel primo set sul 17-14 sono proprio due muri di Andrea Semenzato e uno di Tine Urnaut su turno in battuta di Todor Skrimov a scavare il gap decisivo, arrivando al 21-14, e un ace di Urnaut chiude il set 25-18.
Modena si dimostra disorientata anche nel secondo set, aggredita in ricezione e molto fallosa in attacco e dai 9 metri. Prima “vittima” tra gli ospiti è Uros Kovacevic, dopo l’ennesimo errore in attacco, sul 5-2 del secondo parziale, sostituito da Nemanja Petric. Latina va avanti 14-10 con un muro di Simon Van de Voorde e un attacco in extra rotazione appoggiato di Urnaut che è un concentrato di tecnica e intelligenza tattica. I padroni di casa mantengono il vantaggio e lo incrementano con un attacco di Semenzato grazie a un siluro di Skrimov in battuta tornato direttamente in campo Latina, e a un errore di Luca Vettori per il 21-16. Due muri consecutivi su Petric e su Vettori portano i padroni di casa sul 24-19 e Urnaut chiude 25-20.
Sotto due a zero, la capolista Modena non può che tentare una reazione nel terzo set, e così avviene. Da subito avanti 7-4 con tre muri consecutivi sugli attacchi pontini, e 12-8 con un tocco di seconda di Bruno, la formazione di Angelo Lorenzetti registra le traiettorie d’attacco degli uomini di Blengini intercettandoli continuamente a muro e diventa molto presente in difesa. Cala la pressione al servizio dei padroni di casa e Modena riesce a sfruttare al meglio i suoi attacchi dal centro. Bruno mette a segno l’ace del 17-12 e con un cambio palla agevole la sua squadra chiude il set su un errore in battuta di Starovic sul 18-25.
Il quarto parziale inizia di nuovo nel segno degli ospiti che vanno sul 4-1 con un ace di Matteo Piano e un muro a uno di Petric su Starovic. Latina torna però presto in partita e impatta sul 10-10. Starovic diventa il protagonista di questa parte del match con un muro e un ace per il 12-11, dopo il time out tecnico ancora un attacco e tre ace che valgono il 16-11. Lorenzetti ferma tutto ma è tardi, Latina tiene 4 punti di vantaggio sul 18-14 e Van de Voorde con un attacco e un ace regala il 22-16. Earvin Ngapeth prova a risolvere da solo mettendo a segno due ace consecutivi, ma sbaglia dopo il time out. La Top Volley chiude con Urnaut sul 25-21.
Grande prova di carattere e di gioco per la Top Volley che vede il suo regista Daniele Sottile giustamente premiato come MVP del match.
Ora i punti che separano Latina dalla quinta posizione sono 4, ma Perugia disputerà una partita in più, dato l’ultimo turno in cui Latina riposa. Intanto, prima di fare calcoli, domenica prossima arriva la Lube Treia, un’altra squadra di vertice per l’ultima gara casalinga della regular season.