Memorie Urbane, il progetto di street art nella nostra provincia

di Marina Bassano –

E’ il momento della street art, è il momento della sua (ri)scoperta nel nostro Paese, mentre all’estero spopola già da diverso tempo.

Ne sono testimonianza recentissima le opere di riqualificazione coloratissima di molti palazzi nei quartieri periferici di Roma, San Basilio e Tor Marancia in primis, che hanno dato un nuovo volto all’intera zona.

Il progetto Memorie Urbane si inserisce a pieno titolo in questo scenario, con un programma preciso di diffusione territoriale sulle provincie di Latina, Roma, Caserta e Frosinone. Le città protagoniste di quest’iniziativa (giunta quest’anno alla quarta edizione) sono nello specifico: Latina, Priverno, Terracina, Gaeta, Fondi, Itri, Arce, Valmontone e Caserta.

Tra Marzo e Giugno queste città saranno le assolute protagoniste di un vortice colorato e appassionato di opere a cielo aperto e ospiteranno alcuni tra i più grandi street artist del mondo.

La tecnologia supporterà quest’anno l’intera manifestazione, con l’app Urbacolors che permetterà di localizzare i muri oggetto delle creazioni; un’arte che diventa interattiva anche attraverso KoinArt tramite cui sarà possibile, appoggiando lo smartphone al microchip posto nella targa dell’opera, accedere alle informazioni sull’opera e sul territorio, quello cioè che mancava in opere che escono fuori dai circuiti museali e dal concetto classico di Arte. Un passaggio in più dunque per avvicinare allo status di opera d’arte anche la street art, ritenuta finora sempre espressione minore e non degna di particolare studio e attenzione.

Per quello che ci riguarda da vicino, possiamo dire che nel capoluogo pontino dal 30 aprile sarà possibile visionare i lavori di Levalet, artista francese che ha riempito molti muri della capitale francese con inchiostro di china in bianco e nero, soprattutto rappresentando figure umane che vanno a completare alcune particolarità del tessuto urbano, figure che risultano essere un misto di ironia e denuncia sociale.

A Gaeta invece sarà la volta di Martha Cooper dal 29 marzo, fotografa americana che ritrae la scena underground newyorkese dagli anni ’70; Fondi ospita PichiAvo dal 7 marzo, duo spagnolo che definisce il proprio lavoro “conceptual urban poetry”, e dal 16 aprile potrà godere anche delle opere di Jana&Js, due artisti francesi che lavorano con stencil e fotografia su soggetti spesso provenienti dal mondo adolescenziale; Terracina invece ospita David Walker, artista londinese che lavora con spray su colorati ed emozionanti ritratti femminili.

Un’occasione unica per la nostra provincia, quella di ospitare un vero e proprio tour artistico con grandi nomi e con una grande organizzazione alle spalle. Occasione che può incentivare quel turismo che, unito alle naturali bellezze del nostro territorio, può solo crescere.

Tutte le informazioni sono sul sito www.memorieurbane.it