Essere Mamma, una rubrica per voi… e per me
Storie, interviste, approfondimenti
Quando Alga mi ha chiamato per far parte della redazione, ammetto di aver avuto un attimo di titubanza: quanto avrei potuto dare in termini di impegno, con una vita da mamma quasi a tempo pieno?
Poi ho conosciuto le ragazze della redazione di “Essere Donna”, ho visto crescere l’interesse delle persone per il progetto. Nelle parole e negli occhi di Alga ho letto la speranza e la determinazione di portare avanti un progetto nuovo in un panorama sempre più desolato che è il giornalismo pontino. Con il passare dei giorni, l’idea del nuovo giornale ha iniziato ad attrarmi sempre di più: in fondo, non ho mai scritto per le donne e di sicuro l’esperienza sarà divertente.
Sono iniziate le riunioni, è arrivato il fotografo e quello che era partito come un semplice incontro organizzativo, è diventato una festa. All’incontro ho portato con me la più piccola delle mie figlie, divenuta in un attimo la vera protagonista del pomeriggio insieme al suo koala da mordicchiare. L’ho allattata, cambiata, tenuta in braccio per due ore: tutto nella massima naturalezza. Anche questo è possibile in una redazione di donne. Moderne e persino super tecnologiche: per partecipare anche agli incontri serali, ho letteralmente costretto Alga ad indire una videoconferenza a settimana.
Oggi siamo ai blocchi di partenza, il progetto è diventato realtà e l’entusiasmo della redazione è alle stelle in vista dell’evento che a Palazzo M renderà ufficiale l’uscita del giornale.
La mia rubrica – “Essere Mamma” – nasce dalla gioia e dalla volontà di condivisione di questa esperienza potentissima e impegnativa che è crescere un figlio. Anzi, nel mio caso, due bellissime bambine: Camilla e Arianna, rispettivamente di due anni (il prossimo gennaio) e cinque mesi.
Storie, interviste, approfondimenti ed informazioni utili per le “addette ai lavori”, per le donne che stanno per entrare in questo mondo e per chi ci sta ancora provando.
Cosa altro aggiungere? Buona lettura a chi ci vorrà seguire. Pronte… via!
Stefania Belmonte