Cadde dal carro di carnevale, muore Massimo Cassia
di Elisabetta Calandrini –
Accadde poco più di un anno fa, precisamente il 2 marzo 2014, quando un incidente sulla Monti Lepini a Latina fermò per sempre la vita di un uomo. Parliamo di Massimo Cassia, 48 anni, tecnico del suono, aveva lavorato in vari locali della provincia ed era conosciuto da molti nella zona per il suo lavoro e la disponibilità a collaborare in alcune operazioni di soccorso, così come durante il terremoto dell’Aquila. Massimo Cassia quel giorno, in occasione del Carnevale, prestava servizio su uno dei carri allegorici che sfilavano per le vie del centro di Pontinia. Improvvisamente perse l’equilibrio e cadde da un’altezza di circa due metri, battendo violentemente la testa a terra e perdendo completamente i sensi. Venne ricoverato d’urgenza al Goretti di Latina dove subì un intervento chirurgico. Da quel fatidico giorno la sua vita restò appesa al filo della speranza. Era un uomo molto professionale, al quale piaceva anche sentirsi utile per gli altri e fare del bene, laddove fosse necessario.
Ieri mattina, dopo un anno di agonia, la sua vita si è spenta assieme al suono di una professione che amava tanto.