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BANDIERA BLU: ARRIVA LA RICONFERMA PER LATINA, MA QUALI SONO I CRITERI?

di Marina Bassano –

Dal 2014 la spiaggia di Latina è stata insignita del riconoscimento Bandiera Blu, conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) alle località costiere che soddisfano determinati criteri, tramite un Comitato Nazionale di giuria. Anche quest’anno la spiaggia pontina rientra nel riconoscimento, insieme alle località provinciali di Sperlonga, Sabaudia, San Felice Circeo, Gaeta, Ventotene e Terracina. Un riconoscimento certamente importante a livello turistico, che dovrebbe contribuire ad aumentare il flusso estivo nella nostra zona; ma, esperienza diretta alla mano, tutti questi requisiti non sembrano essere del tutto effettivi. Per un’opinione personale e per rendersi conto fattivamente di cosa è necessario che spiaggia e mare abbiano per soddisfare le richieste FEE, riportiamo direttamente dal sito ufficiale di Bandiera Blu ( www.bandierablu.org ) l’elenco in questione.

Una spiaggia può ottenere la Bandiera Blu se è ufficialmente designata come area di balneazione a livello nazionale (o internazionale) con almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque di balneazione. Il nome e i confini della spiaggia seguono quelli ufficiali nazionali. La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu e rispondere a tutti i requisiti indicati con la lettera I (imperativi) e possibilmente al maggior numero dei requisiti indicati con la lettera G (guida). In ogni località Bandiera Blu, dovrà essere individuato un referente, per trattare le questioni concernenti il Programma. La spiaggia deve essere accessibile per un’ispezione non annunciata, da parte della FEE.
EDUCAZIONE AMBIENTALE E INFORMAZIONE

1. Un minimo di 5 attività di educazione ambientale devono essere offerte ogni anno. Attività di educazione ambientale devono essere offerte e promosse ai bagnanti (I)
2. Informazioni sulla qualità delle acque di balneazione devono essere affisse (I)
3. Informazioni relative a ecosistemi e a fenomeni ambientali rilevanti a livello locale, devono essere affisse (I)
4. Mappa della spiaggia, con indicazione dei servizi, deve essere affissa (I)
5. Codice di condotta relativo alla normativa vigente sull’uso della spiaggia e delle aree circostanti deve essere affisso (I)
6. Informazioni sul Programma Bandiera Blu ed altri eco-label FEE devono essere affisse (I)

QUALITA’ DELLE ACQUE
7. La spiaggia deve rispettare pienamente i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione (I)
8. La spiaggia deve rispettare pienamente gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione (I)
9. Conformità alle Direttive sul trattamento delle acque reflue e sulla qualità delle acque di scarico. Nessuno scarico di acque reflue (urbane o industriali) deve interessare l’area della spiaggia (I)
10. La spiaggia deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per i parametri microbiologici relativamente a Escherichia coli (Coliformi fecali) e agli Enterococchi intestinali (Streptococchi) (I)
11. La spiaggia deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per alcuni parametri fisici e chimici (I)

GESTIONE AMBIENTALE

12. L’Autorità Locale / Operatore balneare dovrebbero istituire un Comitato di Gestione della Spiaggia (G)
13. L’Autorità Locale / Operatore balneare devono rispettare tutte le normative relative alla ubicazione e al funzionamento della spiaggia (I)
14. Le aree sensibili vicino ad una spiaggia Bandiera Blu richiedono una gestione speciale, per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini. (I)
15. La spiaggia deve essere pulita (I)
16. Vegetazione algale o detriti naturali dovrebbero essere lasciati sulla spiaggia (I)
17. Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato che devono essere regolarmente mantenuti in ordine (I)
18. Sulla spiaggia devono essere disponibili contenitori per la raccolta differenziata (I)
19. Sulla spiaggia deve essere presente un adeguato numero di servizi igienici o spogliatoi (I)
20. I servizi igienici o spogliatoi devono essere mantenuti puliti (I)
21. I servizi igienici o spogliatoi devono avere lo smaltimento controllato delle acque reflue. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata (I)
22. Sulla spiaggia deve essere fatto rispettare il divieto di campeggio, di circolazione ad autoveicoli o motoveicoli e deve essere proibito ogni tipo di discarica (I)
23. L’accesso in spiaggia di cani e di altri animali domestici deve essere strettamente controllato (I)
24. Tutti gli edifici e le attrezzature di spiaggia devono essere mantenuti in buono stato (I)
25. Gli habitat marini e lacustri (come la Barriera corallina o le praterie di Posidonia) presenti in prossimità della spiaggia devono essere monitorati (I)
26. Mezzi di trasporto sostenibili devono essere promossi nell’area circostante la spiaggia (G)

SERVIZI E SICUREZZA
27. Misure appropriate di controllo della sicurezza devono essere applicate. Un numero adeguato di personale di salvataggio e/o attrezzature di salvataggio devono essere disponibili sulla spiaggia (I)
28. L’equipaggiamento di primo soccorso deve essere disponibile sulla spiaggia (I)
29. Piani di emergenza per i casi di inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale devono essere predisposti (I)
30. Deve essere prevista la gestione di diverse utenze e differenti usi della spiaggia in modo tale da prevenire conflitti e incidenti (I)
31. Misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti devono essere attuate (I)
32. Una fonte di acqua potabile deve essere disponibile sulla spiaggia (G)
33. Almeno una spiaggia Bandiera Blu per ogni Comune deve avere accesso e servizi per disabili (I)

Ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni aperte dalla lettura dei requisiti, ma è inevitabile che più di qualche dubbio resti.
Intanto la stagione estiva è praticamente iniziata, complice il meteo favorevole e le temperature miti degli ultimi giorni, una stagione da bandiera blu, la seconda consecutiva, sperando di poter arrivare in spiaggia senza dover fare salti nel vuoto o salite degne dei migliori arrampicatori causa passerelle pericolanti o completamente rotte, o di poter fare il bagno in un’acqua che abbia un colore diverso dal verde-tendente al marroncino.

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Marina Bassano

Marina Bassano

Redattrice