Il potere delle donne

di Cora Craus –

Un vero handicap per l’affermazione e il successo delle donne, in questi ultimi decenni, è stato la mancanza di modelli femminili, modelli capaci di fornire un conveniente e valido schema di punti di riferimento cui trarre ispirazione e insegnamento.

L’ idea è sostenuta e condivisa da Maria Latella: “Cercavo delle role model per le ragazze di oggi”. E per colmare quest’assenza, la nota giornalista, ha scritto “Il Potere delle donne – confessioni e consigli delle ragazze di successo” (ed. Feltrinelli- pag. 200 – € 18). In questo libro vi sono diciotto interviste ad altrettante donne di successo nelle più svariate professioni. Una Galleria di talenti femminili che racchiudono figure quali Barbara Berlusconi, che nella sua dorata vita di “figlia di papà”, per imporsi nell’azienda di famiglia, ha sicuramente affrontato problemi e difficoltà diversi dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, prima donna in Italia a ricoprire tale carica. Confida il ministro: “Mia madre aveva la quinta elementare, una famiglia di mezzadri che gestiva una trattoria, dove anche io davo una mano quando finivo i compiti. Mi ripetevo, devo studiare. Io da grande voglio fare un’altra cosa, non mi piace pulire i tavoli”. “Ho lavato così tanti fagiolini in quegli anni – continua– che oggi non li compro più!”.

Nel libro troviamo confidenze di donne come Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati; l’astrofisica Sandra Savaglio, “un cervello” che torna, è anzi “il cervello” che torna visto che nel 2004 “Time” le dedicò la copertina facendone il simbolo delle star della scienza che lasciavano l’Europa; l’avvocato ed ex ministro Paola Severino; Frida Giannini per anni colonna portante del marchio Gucci. Non faremo l’elenco di tutte le intervistate, ma vogliamo soffermarci su un’emblematica figura, che ha convogliato, suo malgrado, l’attenzione di tutti i media, di tutto il paese sulla nostra città: il giudice del Tribunale di Latina Lucia Aielli, la coraggiosa magistrata minacciata dalla camorra. Crediamo che poche volte la città di Latina si sia mostrata così compatta, così trasversalmente unita nel fare quadrato intorno ad una figura istituzionale. Una donna, una professionista codardamente minacciata di morte con dei manifesti mortuari affissi intorno alla scuola frequentata dalle sue figlie. Il messaggio vigliacco della malavita consiste proprio in questo mettere gli annunci mortuari nella scuola delle figlie: “se non arriviamo a colpire te, colpiremo loro”.

Vogliamo riportare le parole di solidarietà immediatamente diffuse dall’associazione Libera: “Esprimiamo vicinanza e corresponsabilità al giudice Lucia Aielli per la grave e inquietante intimidazione subita. Siamo davanti ad un atto da non sottovalutare visto l’impegno della dottoressa in importanti processi contro la criminalità organizzata nel Pontino. Siamo convinti che nessuna minaccia fermerà l’operato del magistrato, ma siamo altrettanto convinti che è necessario sempre di più accendere i riflettori su quello che succede in Provincia di Latina“.

“Il potere delle donne” suscita curiosità da subito a cominciare dalle note in quarta di copertina: “Capita a tutte di rimanerci male perché hanno promosso un altro. È successo perfino alla presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, quand’era ancora una giovane dirigente di Banca d’Italia. In questo libro vi racconta come ha fatto in modo che non succedesse una seconda volta.

Capita a tante donne di tornare a casa, la sera, e di vedere soltanto un attimo i bambini perché è tardi e devono andare a letto. I sensi di colpa, poi, rosicchiano il cuore. Succede anche a giovani madri privilegiate come la ministra Marianna Madia. In questo libro condividono la lista dei dilemmi che pesa quando si combatte per tenere insieme famiglia e lavoro”.

Maria Latella, in “Il potere delle donne” è un novello Virgilio che accompagna ed illustra le tappe comuni alla vita di tutti, dal tempo della scuola all’ingresso nel mondo del lavoro, dalle sconfitte alle grandi gioie, attraverso le confessioni esclusive di donne che ce l’hanno fatta.

Chi è l’autrice, chi è Maria Latella che di se stessa dice: “C’è voluto coraggio e maturità per conquistare fiducia in me stessa e smetterla di comportarmi da Uoma!”. Maria Latella è giornalista di carta stampata e tv. È stata inviata per la politica al “Corriere della Sera” e ha diretto per sette anni il settimanale “A”. Editorialista e blogger del “Messaggero”, da dieci anni è autrice e conduttrice di trasmissioni su Skytg24, l’ultima è la domenicale L’intervista. Ha scritto vari libri. Tra i suoi interessi, la formazione (è membro del board Samsung education) e l’affermazione delle donne nel mondo del lavoro. Nel 2013 è stata premiata come giornalista dell’anno dalla Fondazione Bellisario.