Il sogno di Alice: Latina città verde e pulita
Sempre pronte pale e rastrelli, che il Guerriglia Gardening abbia inizio.
Alice ha venticinque anni, studia economia e commercio a Latina, l’ho incontrata per caso, in un normale mercoledì pomeriggio, mentre ero intenta a fare jogging al parco San Marco, un luogo dedicato al verde, tra Via Rossetti e l’Ospedale S.M. Goretti.
Il parco sarebbe dovuto diventare il fiore all’occhiello della nostra città; un luogo di concezione moderna, avveniristica, con ampi spazi verdi e legato in origine a tre elementi. L’Acqua: con un laghetto artificiale mai messo in funzione e divenuto discarica. La Terra: con una meridiana esaltata da intarsi e disegni, oggi divenuta piattaforma per gli skateboard. L’Aria: dall’alto di un piccolo ma suggestivo monte è facile godersi un piacevole venticello…
Alice fa parte dell’associazione Libero Orto e quel giorno aveva con sé un rastrello, dei grossi guanti e una pala; i suoi amici, altri tre ragazzi della stessa età, due uomini e una donna, tenevano riposti in alcuni cestini alcune piccole piante sia da frutto che ornamentali.
Io incuriosita iniziai ad osservare gli improvvisati giardinieri. Laboriosi e divertiti tutti e quattro scelsero il fazzoletto di terra prediletto e iniziarono a piantare i piccoli alberelli da frutto.
Con curiosità iniziai a farmi decine di domande alle quali dopo qualche minuto ricevetti fortunatamente alcune preziose risposte. L’azione ecologista che ho visto fare da Alice e dai suoi amici è chiamata Guerriglia Gardening. E’ un gesto d’amore e di protesta alla cementificazione urbana sempre più preponderante e violenta nella nostra città. E’ voler ridare un senso estetico ai quartieri ormai abbandonati, ripulendo e rianimando luoghi un tempo verdi e rigogliosi ma che oggi sono dismessi, degradati e dimenticati.
L’intento di questi ragazzi è quello di creare a Latina il primo orto urbano pubblico distribuito in più zone. Ognuno di noi, dove meglio crede e dove il disagio estetico è alto, è libero di piantare spezie, essenze locali, alberi e tanto altro. Tutti poi potranno fruire degli eventuali frutti e fiori. Alice sogna di entrare a far parte del Movimento nato in Italia nel 2006 grazie a dei giovani milanesi. Ormai divenuto un gruppo forte e coeso, oggi segue e consiglia tutti i sostenitori indipendenti sparsi in Italia: “La popolazione cittadina risponde bene – afferma Andrea, uno dei giovani padri fondatori del movimento – alcune aziende di giardinaggio ci aiutano con consigli e donandoci piante e materiali pro-causa, altri si limitano ad applaudire e ad apprezzare le nostre azioni. Ogni giorno nuovi guerriglieri si aggiungono alla nostra causa, per trasformare e riappropriarsi degli sterili ed impersonali spazi comuni cittadini“.
E allora forza Alice, siamo con te!
Per diventare un Guerrilla Gardener vi consiglio il sito www.guerrigliagardening.it