Tacchi e valigie: donna avventura
Si sa, la curiosità è donna, e sono sempre di più le donne che mosse dalla voglia di avventura sono spinte a viaggiare da sole per conoscere il mondo. Molte sono coloro che prendono questa decisione in seguito a dei cambiamenti repentini della loro vita: la fine di una relazione, il licenziamento dal posto di lavoro… ma per molte altre il viaggio non è solo evasione , anzi, è avventura, conoscenza dell’altro e dell’altrove, è mettersi alla prova, superare le proprie paure: scoprire il mondo per scoprire se stesse.
Secondo l’Istat sono un milione e quattrocentomila le donne che in Italia viaggiano da sole. E tutt’altro che inesperte, sono più abili degli uomini a scovare l’offerta più vantaggiosa, inoltre in confronto all’altro sesso sanno divertirsi e rapportarsi con più facilità ai cambiamenti che un viaggio ti propone.
Dimenticate i vecchi stereotipi secondo cui le donne in viaggio sono alla costante ricerca dell’abbronzatura perfetta e del massimo del relax, perché le mete preferite non sono affatto luoghi di mare e di sole, al contrario: le fredde capitali nord europee soprattutto luoghi storici e città d’arte sono tra le destinazioni più richieste!
Viaggiare ci insegna ad essere più flessibili e aperti ai cambiamenti perché in viaggio gli imprevisti sono la regola; viaggiare da soli ci responsabilizza e ci aiuta a credere di più nelle nostre capacità perché ci sei solo tu e solo sulle tue forze puoi contare, ci aiuta a credere nell’aiuto delle persone, anche quelle meno disponibili perché involontariamente anche loro ci insegneranno molto.
È il rimedio alla timidezza, non sarai mai realmente solo in viaggio, hai scelto solo di scoprire durante il percorso che farai chi saranno i tuoi accompagnatori.
“Viaggiare da sole non significa affatto essere sole. Significa che ci si deve arrangiare a portare la valigia”
Perosino M.