“Nastro Rosa”: Fabio Ricci, senologo, spiega la fondamentale importanza della prevenzione

di Marina Cozzo –

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Nazionale (LILT) ha organizzato anche questo anno la Campagna Mondiale di sensibilizzazione contro il tumore al seno chiamata “Nastro Rosa”, alla XXIII edizione nel mondo, cui, finora hanno aderito 70 Nazioni. Lo scopo è quello di coinvolgere, a tutti i livelli, Istituzioni e cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella.

Dottor Fabio Ricci – senologo presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina e coordinatore BREAST UNIT

“Il tumore al seno è il Big Killer numero uno per il genere femminile. Si stimano in Italia circa 50.000 nuovi casi ogni anno. Questa incidenza è in costante crescita ed è aumentata del 14% negli ultimi sei anni”. Ci spiega in una intervista il dottor Fabio Ricci (senologo), “Il tumore al seno registra un aumento del 29% tra le giovani donne in età compresa tra i 25 e i 44 anni. Numeri impressionanti che fanno del tumore al seno una vera emergenza sociale.”

Dottor Ricci, come è possibile un simile aumento di casi di tumore, correlato all’abbassamento dell’età delle donne colpite? 

“Dipende, dagli studi e dalle statistiche effettuati, decisamente dallo stile di vita. Ecco perché è così importante la prevenzione, fatta sopratutto di colloqui con le donne”.

Nella sala conferenze della A.S.L. di Aprilia, si è tenuta una conferenza volta a sensibilizzare sul tema della prevenzione, concepita più come un dialogo tra i medici e le donne. I relatori intervenuti, oltre al Dr. Fabio Ricci, chirurgo senologo presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, nonché coordinatore del Breast Unit, un Centro di Senologia Multidisciplinare altamente qualificato, con requisiti e protocolli Europei, dedicato al trattamento del tumore al seno; Paola Bellardini, coordinatrice programmi di screening ASL LT; Carlo De Masi, radiologo Breast Unit; Gloria Fanelli, screening mammografico; Diego Ribuffo, chirurgo plastico; Fabio Pannozzo, epidemiologo.

Nella foto; Dottor Spinelli, chirurgo plastico, Dottoressa Resy Langiano Presidente CIF – Aprilia, Dottor Fabio Ricci senologo

La Breast Unit si basa su due pilastri: il primo è costituito dal Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale Intraospedaliero, la cui direzione clinica è stata affidata al dott. Fabio Ricci; il secondo è costituito dal Coordinamento di un Percorso Diagnostico Terapeutico sul territorio, includente il programma di Screening, con una struttura di diagnostica strumentale ad elevato livello di Specializzazione, la cui direzione è stata affidata al dott. Carlo De Masi.

Fondamentale per questa campagna, a livello di comunicazione, è stata l’adesione al “Nastro Rosa” di migliaia di città in tutto il mondo, che durante il mese di Ottobre hanno illuminato di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno, edifici, monumenti, paesaggi, fontane, piazze.

Sono stati illuminati di rosa l’Empire State Building di New York, le Cascate del Niagara in Canada, la Torre 101 di Taipei a Taiwan, il Ponte di Nan Pu in Cina, l’Arena di Amsterdam in Olanda, Buckingham Palace e la Torre di Londra, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro in Brasile, il Palazzo Reale di Milano, l’Arena di Verona, la Reggia di Caserta, la Torre di Pisa, il Campidoglio e il Colosseo di Roma, la Statua di San Michele Arcangelo di Aprilia, l’orologio di piazza del Popolo a Latina.

Nella provincia di Latina tutti i 33 Comuni hanno illuminato di rosa uno o più luoghi che hanno degnamente rappresentato il nostro territorio.

Dopo il successo della Campagna 2014, la LILT, la AUSL, tutti i 33 Comuni della provincia di Latina sono stati inseriti nel circuito delle 70 Nazioni al Mondo che partecipano alla Campagna Mondiale Nastro Rosa 2015.