Il “Degrado Urbano” di Marco Checchinato. L’intervista.
di Arianna Salpietro –
Il gruppo Facebook “Degrado Urbano” è nato dalla seria intenzione di Marco Checchinato di affrontare le tante criticità in cui versa ormai da anni la nostra città, cercando di trovare loro una soluzione.
Così nasce in noi la necessità di capire meglio, ma soprattutto di sensibilizzare i nostri lettori in questo senso. Chiediamo quindi a Checchinato di concederci un’intervista attraverso cui raggiungere più cittadini possibile per coinvolgerli in progetti destinati al bene comune ma, soprattutto, al bene che merita la nostra città.
Come nasce il gruppo “Degrado Urbano”?
“Nasce da un’idea di città, che viene trasferita su Facebook diventando una pagina online dove vengono aggiunte tutte le assurdità e il degrado in cui si trova attualmente la città di Latina ”.
Di cosa si occupa?
“La pagina e il gruppo si occupano di denunciare il malcostume e il degrado della città, appunto, di dare voce a quelle persone che non possono essere ascoltate. Si discute di un’idea di città e del buongusto che purtroppo per tanti anni in questa provincia è mancato. Bisogna voler bene un po’ di più a questa città”.
Chi sono i membri del gruppo?
“Siamo in tanti, tutte persone diverse, è in realtà un comitato spontaneo. Molte quelle che si sono aggiunte più recentemente nel gruppo e si attivano per il bene della città. Siamo già andati diverse volte a ripulire i parchi dei quartieri di Latina, sia il 4 che il 5 settembre, per due giorni interi. E sabato scorso siamo andati a pulire alcuni dei parchi del Villaggio, solo in parte, chiaramente, perché c’è molto da fare”.
Quanto sono importanti i social per denunciare i problemi sociali? Hanno una funzione risolutiva?
“Parlando di risoluzione, noi abbiamo ad esempio denunciato per anni il degrado che c’era a Piazza Moro e finalmente il parco è stato ricostruito. Ci sono degli occhi che guardano le nostre pagine con interesse e questo è un modo di dare la possibilità di unire le persone, che abitano in quartieri diversi, distanti l’uno dall’altro. Ma anche di denunciare le situazioni, a volte pericolose, come sono quelle delle buche e la mancanza dei tombini. Oppure la mancanza di alcune panchine o giostre per i bambini che, una volta rotte, diventano pure pericolose. Diamo la possibilità alle persone di confrontarsi sempre nel pieno rispetto di tutti.”
Questo è un gruppo chiuso?
“No, è un gruppo aperto a tutti, a chiunque voglia partecipare però è un gruppo che non ha nulla a che vedere con la politica e i partiti. Quindi è un gruppo dove il bene primario è il senso civico”.
Avete dei progetti in programma?
“Sì, il 21 novembre faremo la ‘Festa dell’albero’. In questa città c’è stata molta cementificazione negli ultimi anni, aggravata dagli incendi di quest’estate che hanno contribuito quasi a radere al suolo molti alberi. Vogliamo dare questo segnale proprio durante la ‘Festa dell’albero’ e festeggiarlo tutti insieme. Pianteremo degli alberi in alcuni parchi della città invitando chiunque voglia partecipare. Vogliamo dare speranza perché senza verde e senza natura non si può vivere e lo si vede quotidianamente, sia in Italia che nel resto del mondo, con le numerose alluvioni, e tutto questo perché la natura è stata alterata. Quindi bisogna correre ai ripari”.
Marco Checchinato, infine tiene a dire che lui personalmente e tutto il gruppo di “Degrado Urbano” in questo periodo sono molto vicini “ai dipendenti della LatinaAmbiente, che come sempre in queste situazioni, sono i primi a rimetterci. Loro che stanno vivendo momenti molto duri poiché stanno affrontando le procedure fallimentari. Ci sentiamo – prosegue – di stare vicino, almeno moralmente, a queste 350 famiglie che speriamo non perdano il posto di lavoro”. Noi con la stessa speranza vi invitiamo a dare almeno un’occhiata alla pagina di “Degrado Urbano” e di partecipare alla “Festa dell’albero” che si terrà il 21 novembre per una città più verde e più pulita”.