Successo per ROMA FICTION FEST
Si è aperta con l’emozione giusta il festival della fiction di Roma. Proiettori accesi per la toccante storia di Lea di Marco Tullio Giordana, vicenda drammatica di Lea Garofalo, vittima di mafia, la quale decise di testimoniare riguardo le faide tra la sua famiglia e quella dell’ex compagno, Carlo Cosco.
In questi giorni, fino a domenica 15 novembre, una festa per tutti ma propiro tutti gli amanti delle serie di culto e per gli appassionati della produzione di qualità della fiction, per chi ama le Menti Criminali e per chi predilige il period drama, sontuoso genere in costume, evento per i nuovi cinefili ma anche per le bambine e i bambini, kids e teens che seguono i cartoon, sognano con Masha e Orso, adorano la sitcom Zio GIanni e i The Pills.
La nona edizione del RomaFictionFest attraversa molti territori immaginari, dall’impegno civile alla serie capolavoro The Man in the High Castle ispirata al libro di Philip K. Dick “La svastica sul sole”, da Mr.Robot consacrato da Occupy Wall Street, alla nostalgia per Sandokan e il suo creatore Sergio Sollima in reunion con il figlio Stefano, autore di Gomorra e Suburra, fino ai nuovi Muppet anche loro più adulti e pronti a mettersi in gioco in un contemporaneo mockumentary.
Giorni intensi quindi, con il Concorso Internazionale che ritorna in campo, premi Oscar come Paul Haggis, registi come Jason Reitman e creatori e protagonisti della levatura di Andrew Davies, Frank Spotnitz e Little Steven pronti alle Masterclass.