Vinicibando a Gaeta: un viaggio nella tradizione del cibo
Riceviamo e pubblichiamo –
Dal 20 al 22 novembre a Gaeta un viaggio nell’Italia del cibo, dalla tradizione all’avanguardia della tavola
Oltre trenta eventi in tre giorni tra grandi degustazioni, cene stellate, laboratori di cucina per grandi e piccini, ma anche presentazioni cinematografiche e letterarie, performance artistiche,educational, concorsi per aspiranti sommelier, corsi per la formazione professionale dei giornalisti, food&wine counseling, aperitivi cifrematici e seminari sul Jobs Act e sulla riforma del lavoro in agricoltura.
In questo brevissimo flash è racchiusa l’anima della settima edizione di Vinicibando, l’elegante salone del gusto ideato da Tiziana Briguglio e dall’Associazione Agroalimentare in Rosa, con la direzione scientifica di Rita Mulas, in programma dal 20 al 22 novembre al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta.
Fondamentali le scuole del gusto dedicate ai bambini e laboratori di cucina creativa in cui tutti i partecipanti saranno chiamati a collaborare con gli chef della Fedeazione Italiana Cuochi nella realizzazione di pietanze che quest’anno riguarderanno anche la cucina cinese e tunisina.
Dunque un enorme contenitore quello di Vinicibando, con il Villa Irlanda Grand Hotel a fare da scrigno prezioso alle tipicità regionali, alle prelibatezze esclusive nate dall’ormai rara sapienza artigiana, ai vitigni autoctoni e soprattutto delle Doc e Docg sempre più apprezzate a livello internazionale.
Una fucina di idee e progetti da approfondire, diffondere e portare avanti in cui tutti diventano protagonisti, pubblico e produttori.
Da qui la presentazione della manifestazione al Mof di Fondi, alla presenza degli operatori di uno tra i mercati ortofrutticoli più importanti d’Europa e il convegno promosso per l’occasione dall’Unaprol, valido al fine dell’acquisizione dei crediti formativi per i giornalisti iscritti all’albo professionale, in calendario per sabato 21 novembre: “Geopolitica degli alimenti e sicurezza alimentare: olio extravergine di oliva, un prodotto identitario; esigenze legislative e corretta informazione “,che vedrà tra i relatori le firme più prestigiose del giornalismo affiancate da esperti del settore agronomico, economico e finanziario.
Di grande interesse anche il seminario organizzato dalla Confederdia Lazio per domenica 22 novembre, dal tema: “Jobs Act: la Riforma del lavoro” e ancora “La Formazione: ForAgri risorsa per lo svuluppo delle imprese”.
A Vinicibando tra una conferenza, una degustazione e uno sfizio si trascorre la giornata, si conosce e s’impara.
Quest’anno a rendere la manifestzione ancora più intrigante è anche la sinergia con l’associazione Pompei Convivium Food protagonista, nella serata di sabato, di una cena i cui piatti riporteranno ai fasti dei banchetti in uso al tempo dell’antica Roma.
Ad emozionare l’anticipazione del film di Fabiola Giancotti, da un’idea di Stefano Goracci:“Convivium italiano. Viaggio in Italia 2015” e il gemellaggio con “Cerealia. La Festa dei Cereali. Cerere e il Mediterraneo”, il festival culturale promosso da Music Theatre International e ArcheoClub D’Italia, sede di Roma.
Ad incuriosire il primo esperimento di masterclass sul vino abbinata al counseling così come le degustazioni guidate di caffè e distillati a far da sfondo alle presentazioni letterarie dei narratori del gusto. Per finire tre grandi cene gourmet realizzate dalle Stelle Michelin e dalle Forchette del Gambero Rosso, ispirate al cinema italiano.
Ad alternarsi ai fornelli gli chef: Gino Pesce, Claudio Petrolo, Fabio Stivali, Antonio Guardascione, Raffaele Lenti, Helen Guan, Alfonso Trioano, Luigi Lombardi, Gianmarco Carli, Massimiliano Sepe, Alessandro Mastroiaco, Francesco Capirchio, Michele Chinappi,Giuseppe Russo, Fausto Ferrante e Roberto Rosati.