I am what I am ( Sono quella che sono )
Dopo l’interminabile monopolio dei modelli pelle e ossa che hanno ossessionato la mente delle donne dalle forme morbide, l’ingresso delle modelle “curvey” sta cambiando il mondo della moda oltre ad essere una vittoria per il genere femminile e non solo, una vera e propria evoluzione della società.
E’ la storia di Velvet D’Amour la modella oversize nata a New York ma residente a Parigi, che calca le passerelle degli stilisti più famosi come John Galliano e Jean Paul Gaultier ad offrirci un interessante spunto di riflessione sulla concezione di noi stesse e del nostro corpo. Una giovane aspirante modella che all’età di 21 anni è stata scartata dalle selezioni di moda perché considerata troppo grassa 53kg per sfilare. Il peso richiesto per le modelle meno di vent’anni fa era di 45kg. Oggi a 38 anni con 136kg Velvet è un’icona di bellezza.
Lei stessa afferma: “Vedevo queste ragazze considerate un ideale di bellezza e come fossero infelici e pensavo: non stanno bene con se stesse. Questa è stata una grande rivelazione: odiano il loro corpo, se proprio loro che rappresentano un traguardo non sono felici dove sta andando la società?”
Un messaggio che dovrebbe aprire gli occhi a tutte coloro che sono alla continua ricerca di una perfezione che non esiste: Stop all’incubo del peso! Si può essere belle e attraenti anche senza indossare una taglia quarantadue.
Altre bellissime modelle come Jenny Runk la venticinquenne statunitense taglia 48 fortemente voluta dal marchio H&M, Robyn Lawely occhi chiarissimi e 82 kg di peso, comparsa sulle copertine di “Elle France”, “Vogue Italia” e “Marie Claire” insegnano alle donne ad amarsi , a vedere le loro curve non più come un nemico da abbattere ma come punto a loro favore.
Donne che hanno scelto la salute al posto del digiuno, donne che hanno scelto di mostrarsi per la loro bellezza naturale, donne dallo sguardo sexy, consapevole ma soprattutto determinato.
E’ ora di smettere di fare a pugni con la bilancia, di imparare a sostituire la parola “dieta” con la parola “stima”, di essere noi stesse e mostrare il nostro fascino, che di sicuro non passerà inosservato. “E se le nostre curve non piacciono al nostro compagno che ci vorrebbe simili a una Barbie?” Un consiglio prima di cambiare voi stesse e il vostro corpo, cambiate uomo!