ILARIA MOLINARI: IL CIRCEO NEI MIEI RECORD
Di Silvia Bottoni –
E’per metà figlia della terra e per metà de mare Ilaria Molinari, 37 anni, di Latina, pluri-campionessa internazionale di apnea, da poco di ritorno da uno dei suoi ultimi record stabilito a Dahab presso Sharm el – Sheikh in Egitto; con assetto costante senza attrezzi ha raggiunto la profondità di – 50 metri in apnea profonda con un tempo di 2,12 minuti.
Innumerevoli sono i suoi primati, ogni volta che gareggia è un continuo migliorare se stessa; questa giovane donna che ben porta nel mondo il nostro tricolore si allena quasi tutto l’anno nell’azzurro mare del Circeo oltre ad essere, dal 2010, presidente della sezione “Marevivo” di S.F.Circeo, con lo scopo, attraverso le scuole del territorio, di sensibilizzare i ragazzi alle problematiche de mare ma soprattutto per conoscerlo, amarlo e rispettarlo. Per questi meriti Ilaria Molinari ha ricevuto un riconoscimento dall ‘Assessore al Turismo e Cultura del Circeo il Dott. Eugenio Saputo e dal Presidente della Proloco di S.F.Circeo Silvano Fiorini; i quali hanno ben riconosciuto oltre le doti atletiche della campionessa latinense anche le sue qualità umane per l’amore e il senso di appartenenza al suo territorio.
- nella foto: l’assessore Eugenio Saputo, Ilaria Molinari e Silvano Fiorini Presidente Proloco Circeo
Con un grande sorriso Ilaria Molinari accetta di rispondere a qualche domanda.
– Ilaria perché il mare del Circeo per i suoi allenamenti?
– Perché sono nata e vivo in questa Provincia; è il mare della mia infanzia dove mi allenavo già da bambina con tutta la mia famiglia e perché l’azzurro di questo mare lo porto con me nel cuore in tutti gli altri mari del Mondo dove vado a gareggiare…. è unico!
– Unica è stata l’esperienza da lei vissuta nel 2009, dopo un’immersione si è resa conto di essere incinta, cosa ha provato?
– Ha detto bene un’emozione unica, io e mio figlio dentro di me nelle profondità del mare… è stato soprannominato il feto più sub del mondo, mio figlio Ludovico! Sorride mentre racconta.
– Cosa consiglia ai giovani che vogliono avvicinarsi alla sua disciplina sportiva?
– Questa attività è antica come l’uomo, come il primo giorno in cui un essere umano si è immerso. Mai però farlo da soli o da autodidatti: bisogna fare dei corsi nelle scuole specializzate e sempre, ripeto, sempre immergersi in grande sicurezza. Occorre un grande e costante allenamento fisico e mentale.
– Ilaria un’ultima domanda; da pochi giorni è passato il giorni in cui, con più forza, si dice no alla violenza sulle donne.
– L’unica arma che abbiamo è quella di non tacere. Non tacete ma denunciate, non subite ma ribellatevi e testimoniate, è un vostro diritto!
– Grazie Ilaria
– Grazie a lei ed a tutta la redazione di EDesseredonna magazine.