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Volley: Lube vince l’andata di Coppa con un devastante Juantorena

di Marina Bassano –

Ninfa Latina- Lube Civitanova 0-3 (20-25, 16-25, 20-25)

Archiviata la prima metà di campionato e la prima giornata di ritorno, è tempo di Coppa Italia. La partita di andata dei quarti di finale vede opposte la seconda e la settima squadra al giro di boa: Ninfa contro Lube.

Torna a Latina il tecnico Gianlorenzo Blengini, coach della Lube appunto e della nazionale italiana, che proprio negli scorsi playoff con Latina giocò un brutto scherzo proprio alla Lube, eliminandola nei quarti.

Altra coincidenza che sa tanto purtroppo di deja vu è l infortunio del centrale di riferimento alla vigilia di quella partita, Simon Van de Voorde, come è accaduto alla vigilia di questa con Viktor Yosifov. Mattei invece dopo l’infortunio di Domenica contro Padova sembra aver recuperato in un tempo lampo.

Pronostici tutti a favore della corazzata di Blengini, che rispetto alla gara di campionato vinta dalla Lube al quinto set, ha aggiunto alla sua rosa già di livello stellare anche Ivan Miljkovic.

Il match inizia con un alto tasso di agonismo, con la Lube avanti 4-1 ma Latina con muro e contrattacco si porta avanti 6-4 sul turno al servizio di Mattei. Gli ospiti pareggiano grazie a due errori diretti, uno al servizio di Sket e uno in attacco di Hirsch, e poi vanno avanti 9-8 con l’ace di Micah Christenson. Latina è in partita e passa 12-11 con un’azione iniziata da una splendida difesa di Romiti su Klemen Cebulj. Un muro a uno senza replica di Hirsch su Osmany Juantorena dà il preciso sentore di come la squadra sia concentrata al massimo. La Lube trova il break con un muro su Maruotti che vale il 18-16, e va a più 3 con un’infrazione al palleggio dei padroni di casa. Chiude con un ace di Cebulj 25-20.

La Lube in questo set inizia ancora con Juantorena al servizio, in uno stato di forma strepitoso, che manda i suoi avanti 5-2. Ancora con Enrico Cester incrementa il vantaggio fino all’8-3. Sull’11-5 Placì spende il suo secondo time out per richiamare i suoi, cercando di ritrovare il filo della prestazione del primo set. Juantorena mette la quinta e diventa inarrestabile: 14-7. Latina ha un accenno di reazione portandosi a meno 5 con Blengini che ferma il gioco, grazie a due punti consecutivi di Tailli, ma l’ace di Cebulj rimanda gli ospiti sul più 7. Chiude Miljkovic 25-15.

Il terzo parziale vede la Lube avanti al time out tecnico 12-9. Latina si fa sotto a meno uno con un ace di Sket e pareggia i conti con un muro di Hirsch su Cebulj per il 16 pari. Il solito break Lube arriva stavolta da un ace di Dragan Stankovic per il 20-18, che Latina non riesce più a riprendere. Il solito Junatorena con un ace prima si guadagna il match ball sul 24-20 e poi chiude con un altro ace, come se qualcuno avesse ancora dei dubbi su chi assegnare il premio MVP del match.

La Ninfa ci ha provato, soprattutto nel primo set, sfoderando una prestazione tutta cuore e grinta. Non è bastato, la Lube ha saputo con la sua maggiore qualità sfoderare le armi vincenti al momento opportuno e chiudere la partita.

Forte di un Juantorena di un altro livello, capace di chiudere il match con un 75% in attacco, con 22 punti di cui 4 ace, i ragazzi di Blengini si portano sull’1-0, avendo la possibilità di giocare il ritorno tra le mura amiche il 14 Gennaio. Il caso vuole che la prossima partita in casa della Ninfa sarà ancora con la Lube, questa volta per il girone di ritorno del campionato il 24 Gennaio.

Si chiude il 2015 con questa gara, ora la lunga pausa natalizia che cade in un momento favorevole e dà modo di recuperare a pieno i giocatori infortunati (Pavlov e Yosifov), per poi ripartire in campionato il 19 Gennaio a Monza.

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Marina Bassano

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Redattrice