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Torna a Pontinia Grow Up Renata

 di Cora Craus –

 

Mercoledì 03 Febbraio, all’Oratorio della Parrocchia di Sant’Anna, il progetto di GKO Company: “Renata, una storia di violenza sulle donne”.

La rassegna itinerante che porta i ragazzi, e non solo, a riflettere e confrontarsi sulla violenza e sulla differenza di genere, torna a Pontinia ospite dell’Oratorio della Parrocchia di Sant’Anna mercoledì 3 febbraio alle 10,00.

La violenza sulle donne è un fenomeno sociale ingiustificabile che attraversa ancora troppe storie, private e collettive, ma che non può in alcun caso essere giustificato. Tali comportamenti vanno fortemente combattuti. La scuola e le altre istituzioni devono essere aperte a tutte quelle attività che contribuiscono alla lotta contro ogni forma di violenza, pregiudizio e discriminazione. “Grow Up Renata” è un lavoro di squadra che prevede la stretta sinergia fra la compagnia GKO Company, ovvero: Vincenzo Persi, Giorgia Luccone, Pierluigi Polisena, Bianca Vona, Samantha Centra, il Centro Donna Lilith di Latina e i vari Istituti Scolastici coinvolti.

Il 2016 per la Gko Company si è aperto con i ragazzi dalla Scuola Media Verga di Pontinia che, dopo l’incontro interattivo con le operatrici del Centro Donna Lilith, hanno assistito allo spettacolo “Renata – Una storia di violenza sulle donne”. Più di 150 i ragazzi che hanno gremito il Teatro comunale “Fellini” di Pontinia, una platea attenta e rapita, tanto che la scuola media Verga ha chiesto alla GKO Company il “bis” per coinvolgere tutti gli alunni della scuola rimasti esclusi in un primo momento. Lo spettacolo porta in scena “Renata, una storia di violenza sulle donne”, quattro artisti, attori e ballerini che con un gioco di luci e musiche proiettano lo spettatore dentro e fuori la violenza attraverso quel sottile confine che passa dall’amore all’odio.

“Grazie a questo progetto si è potuto lanciare ad oltre 1700 ragazzi un messaggio molto importante – afferma Vincenzo Persi direttore artistico della GKO Company – Abbiamo destinato l’iniziativa al mondo della scuola proprio per partire dai più piccoli a cercare di diffondere una cultura dell’equità, della solidarietà e del rispetto delle differenze nelle relazioni all’interno della società. Ogni persona coinvolta è un tassello che contribuisce a rendere il “puzzle” del futuro migliore”. Il progetto, suddiviso in tre fasi, coinvolge gli allievi dapprima con una conferenza interattiva in cui si cerca di formulare il concetto di violenza di genere con le volontarie del Centro Donna Lilith di Latina poi con la visione dello spettacolo “Renata – Una storia di violenza sulle donne” della Gko Company ed infine con “Libera l’Arte”, ai ragazzi viene chiesto di esprimere, nella forma artistica a loro più congeniale, le loro idee o le loro sensazioni sul tema della violenza sulle donne. Tutti i lavori saranno pubblicati sul social network della c GKO Company.

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista