CONTRO IL TUMORE AL SENO: SFILATA CAPRICCIOSA.
Ben cinque Sindaci hanno sfilato tra gli applausi, sabato 29 giugno, presso l’Arena Mallozzi di Scauri, in compagnia di alcune amministratrici, Assessore e Consigliere dei Comuni di Minturno, Formia, Gaeta, Castelforte e SS Cosma e Damiano e, naturalmente del folto gruppo de “Le Capricciose”, organizzatrici della serata. Una terza edizione della “SFILATA CAPRICCIOSA”, brillantemente condotta da Monica Carofano e Angela D’Aprano, che resterà memorabile poiché ha elegantemente e sapientemente ricordato che solo la prevenzione, unita al fare rete e al ricorso alle Breast Unit in caso di conclamata malattia può salvare la vita dal cancro al seno. Significativa la partecipazione del prof. Fabio Ricci, Direttore della Breast Unit della ASL di Latina con il Coordinatore Infermieristico Evangelista Fusco e il dottor Luigi Rossi, Responsabile dell’Oncologia Universitaria dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia, Università Sapienza di Roma – Polo Pontino. Tutti concordi nel salutare ed elogiare l’ottimo lavoro e l’impegno profuso fin dal suo arrivo ai vertici della ASL di Latina della Direttrice Generale dott.ssa Sabrina Cenciarelli che sta potenziando con il nuovo Atto Aziendale le strutture sanitarie del sud della provincia per meglio rispondere alla richiesta di salute della popolazione. Ringraziata pubblicamente anche la professoressa Antonella Calogero Direttrice del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche dell’Università Sapienza di Roma – Polo Pontino, per la collaborazione fondamentale con la Breast Unit e per aver contribuito all’insediamento del primo polo universitario presso l’ospedale di Formia. L’Università presso l’ospedale di Formia è importante non solo per la qualità dell’assistenza ma per la ricerca, per la didattica, per l’opportunità di sperimentare nuovi farmaci ed attuare importanti ed innovativi protocolli. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Consigliere Regionale Cosmo Mitrano per il suo ormai decennale costante e proficuo impegno a favore della sanità nel sud pontino. Un’altra importante e doverosa menzione è stata indirizzata al Sindaco di Formia Gianluca Taddeo, che dal suo insediamento si è molto speso in sinergia con i vertici della ASL e dell’Università, affinchè venissero affrontate e risolte importanti problematiche dell’Ospedale “Dono Svizzero”, dalle infrastrutture, ai moderni macchinari, al trasporto dei farmaci per le terapie oncologiche, azioni che hanno impattato non solo sulla efficacia delle cure, ma anche sulla “Qualità della Vita” dei pazienti.
Una serata dedicata alla bellezza e all’arte, con gli splendidi abiti femminili firmati da Lisa Tibaldi Atelier, mentre gli abiti maschili indossati dai Sindaci sono stati forniti da Ianniello Moda. Apprezzate le performaces della cantante Joia B e del musicista Tommy Sax, il tutto immortalato dalle foto di Roberta Beneduce. Le acconciature, l’accurata scenografia sono state curate da numerosi sponsor. Il calore del pubblico ha dimostrato come la bellezza e l’arte si coniuga magnificamente con la prevenzione e la diffusione di stili di vita sani e attenti all’alimentazione, al movimento, alla serenità psichica, la socialità e a tutto ciò che “fa bene” e fa “stare bene”.
Le Capricciose tutte, con la dinamica Presidente Antonella Macaro e la Vice Zaira Mantovani, hanno quindi dato ancora una volta prova delle grandi capacità organizzative, dell’attenzione ai dettagli per la buona riuscita di un evento corale che i sindaci G. Stefanelli (Minturno), G. Taddeo (Formia), C. Leccese (Gaeta), F. Pompeo (Castelforte) e F. Taddeo (SS. Cosma e Damiano), hanno esaltato sfilando con “Le capricciose”. Sindaci con una grande e lungimirante visione politica, che si sono messi in gioco per una causa nobile, che hanno dimostrato concretamente di condividere e sostenere un progetto di sanità pubblica a vantaggio dei loro cittadini. Un messaggio compreso ed apprezzato dal pubblico presente che ha tributato loro calorosi applausi. Grazie a “Le Capricciose”, una serata fantastica ed emozionale, un inno alla speranza e alla vita.
