Educazione e prevenzione oncologica, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) provinciale di Latina a Gaeta.
Di redazione –
Una giornata storica per la delegazione della LILT Gaeta guidata da Rosario Cienzo che ha ottenuto il riconoscimento unanime per il lavoro svolto in questi anni sul territorio cittadino e del Sud pontino. Per la prima volta in 40 anni dalla nascita della LILT Latina, un corso di formazione per nuovi volontari si è tenuto proprio nella città tirrenica di una delegazione attiva e il cui impegno è stato riconosciuto da tutti i vertici presenti: provinciali, regionale e nazionale. Erano presenti in aula consiliare il prof. Francesco Rivelli, consigliere nazionale e responsabile per il Centro Italia, il dott. Alfredo Cecconi, responsabile regionale, la dott.ssa Nicoletta D’Erme, presidente della LILT provinciale, il dott. Alessandro Novaga, uno dei fautori della nascita della delegazione di Gaeta, il prof. Fabio Ricci, direttore clinico della Breast Unit di Latina , la dott.ssa Francesca Cardillo, presidente della Consulta Femminile della LILT pontina, le dott.sse Sara Zuber, Silvia Piroli e Annarita Costantino, il coordinatore della Breast Unit Evangelista Fusco, il Responsabile e i volontari di Gaeta con i docenti del corso di formazione la dott.ssa Rita Salvadori e dott. Antonio Capodilupo.
Riconoscimenti all’impegno del Sindaco Mitrano per aver voluto il costituendo centro di Alta Diagnostica a Gaeta (presso il Monsignor Luigi Di Liegro), in via di completamento da parte della ASL di Latina, per incentivare la prevenzione in genere e quella oncologica in particolare, con il supporto tecnico del prof. Cesare Ambrogi e del dott. Carlo De Masi.
“A Gaeta è partita da qualche anno la prima delegazione della LILT e a Gaeta parte oggi un tour della Lilt provinciale in tutti i Comuni pontini vicini alla nostra Associazione”. Agli ospiti il sindaco Mitrano ha donato delle litografie fra gli applausi dei presenti, tutti concordi nel voler rafforzare il ruolo della delegazione gaetana, ripartendo alla grande, dopo la chiusura dovuta all’emergenza sanitaria, con vecchie e nuove attività legate alla formazione, la divulgazione e la prevenzione oncologica capillare e mirata. Il corso, tenutosi subito dopo presso il centro parrocchiale di San Paolo Apostolo (piazza Trieste) ha portato a 9 il numero dei volontari della sede di Gaeta.