Absolute Beginners, pomeriggi tra i musei

di Claudia Fratangeli –

Una delle cose che ho sempre ammirato e amato di Londra è che le collezioni permanenti di tutti i musei sono ad ingresso gratuito. E quando dico tutti intendo ogni museo, ogni giorno per chiunque. Non il museo della pannocchia, la terza domenica del mese secondo il calendario giuliano, per i residenti di Rocca Cannuccia al di sotto del metro e trenta di statura – ogni riferimento alle politiche museali romane è deliberatamente intenzionale.

In una città in cui si riesce a spendere soldi anche nel tragitto tra la camera e la cucina, è una soddisfazione indescrivibile passare in un pomeriggio di cultura a costo zero. Certo, ti viene gentilmente richiesta una donazione volontaria consigliata dai 4 ai 6 pound, ma basta rispondere altrettanto gentilmente “Not today, thank you” e il problema è risolto. Per tenere a bada i sensi di colpa basta ricordarsi che si sostentano adeguatamente con le esposizioni temporanee, sempre parecchio affollate.

La quantità delle opzioni assicura almeno una decina di weekend di attività culturali e la varietà della scelta fa si che chiunque possa trovare qualcosa che lo appassioni. A meno che il solo pensiero di un museo vi scateni una reazione allergica da manuale: in quel caso potete dedicarvi al Sunday Roast nel primo pub che trovate.

Sia che andiate per qualche opera in particolare o che vi piaccia semplicemente passeggiare tra le opere e immergervi nella bellezza, una giornata tra musei è un’ottima soluzione, particolarmente apprezzabile quando l’incerto tempo londinese non permette programmi all’aria aperta.

Senza scordare altri due incredibili vantaggi. Prima di tutto gli edifici valgono la visita in sé, dagli eleganti palazzi del Victoria & Albert Museum fino al riqualificamento di edifici industriali, come la ex-centrale elettrica ora sede della Tate Modern.

In secondo luogo, passeggiando da uno all’altro avrete creato un vostro personale percorso tra alcuni dei luoghi più belli della città.

Potete sceglierne uno centralissimo, partendo dal British Museum, scendere fino al Tamigi per visitare la Somerset House e continuare verso ovest sullo Strand per arrivare alla National Portrait Gallery affacciata sulla famosissima Trafalgar Square.

Se preferite un’esperienza posh, invece, scendete a South Kensington dove sulla Exhibition Road troverete National History Museum, Science Musem e Victoria & Albert Museum, sbirciate dentro i palazzi bianchi di Kensington, perdetevi tra le eleganti strade e finite a Sloane Square per ammirare la collezione contemporanea della Saatchi&Saatchi Gallery.

E se non la capite, potrete sempre dire di essere arrivati troppo stanchi dalla camminata.