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“La via Perfetta” di Alessandra Carati e Daniele Nardi, vince la prima edizione del Premio letterario Sportivo Invictus.

Di  Alga Madia-

In certi momenti, in cui il mondo vive un serio disorientamento generale, in cui siamo tutti un po’ scettici sul nostro destino, quantomeno il più prossimo, arriva una notizia che ci solleva, una notizia che ci riscalda il cuore e ci riporta con i  ricordi a quel sorriso, sempre rispettoso, a quell’entusiasmo che gli illuminava il viso appena gli facevi una qualsiasi domanda che gli consentisse di raccontare le sue imprese.

Daniele Nardi vince con il suo La via perfetta, il Premio Letterario Sportivo Invictus

Era facile innamorarsi di Damiele, quel ragazzo dalla semplicità disarmante.

È stato facile, a tratti commovente,  leggerlo, perché sapeva anche scrivere bene, Daniele,  era un bravo figlio, orgoglio della mamma da cui aveva ereditato proprio quel sorriso.

Causa Covid, nessun evento in presenza, ma una diretta streaming da Cisterna di Latina, durante la quale ad aggiudicarsi il premio è stato proprio il suo libro La via perfetta, in testo suo e di Alessandra Carati.
Il libro ripercorre l’avventura di un uomo che, partito dalla provincia di Latina, ha lasciato la propria firma, e la propria vita, nel mondo dell’alpinismo estremo.
Ad assegnare gli altri premi sono intervenuti eminenti firme del giornalismo sportivo italiano e grandi campioni

È stata la giornata in cui la letteratura sportiva è tornata a occupare il posto che merita: un posto da protagonista nella storia della narrazione e dell’editoria. È stata la giornata del Premio Invictus.

L’evento, condotto da Gabriele Brocani, Direttore artistico, e Giovanni Di Giorgi, ideatore del Premio e Direttore editoriale di LabDFG, ha visto la partecipazione di un ricco parterre di ospiti: Giancarlo Vinacci, Presidente di giuria, maestri del giornalismo sportivo nazionale come Italo Cucci, Riccardo Cucchi, Sandro Fioravanti, Xavier Jacobelli e campioni del mondo sportivo come Daniele Masala, Mara Santangelo, Davide Tizzano e Daniele Sottile, che hanno consegnato “personalmente” (anche se virtualmente) i premi ai 7 finalisti. In rappresentanza del Sindaco di Cisterna di Latina Mauro Carturan, era presente il Vicesindaco Vittorio Sambucci. Al termine della Premiazione il direttivo del Premio Invictus ha consegnato la targa “Premio Generazione Z” anche a Lorenzo Pecorilli, giovanissima promessa del motocross.

«Vorrei sottolineare ancora una volta quanto il premio sia legato con un doppio vincolo alla città di Cisterna di Latina. Ormai è impossibile scindere il nome di Invictus da quello della città, come si evince anche dalla fascetta che da domani sarà sugli scaffali di tutte le librerie d’Italia ad abbellire il libro vincitore – ha dichiarato Giovanni di Giorgi al termine della premiazione, per poi aggiungere «ci tengo a ringraziare il sindaco Mauro Carturan e tutta l’amministrazione comunale per aver creduto nel progetto. Cisterna è la casa del Premio Invictus e da domani inizieremo a progettare insieme la seconda edizione. L’obiettivo è far diventare la città la capitale della letteratura sportiva italiana».

Altrettanto interessanti gli altri premiati, ma vediamo i primi 6.

Si è aggiudicato Il Premio Invictus di 5.000 euro, quasi all’unanimità, La via Perfetta di Alessandra Carati e Daniele Nardi (Einaudi) un libro che racconta la vita e le gesta di Daniele Nardi, l’alpinista italiano morto sul Nanga Parbat il 25 febbraio del 2019. La giuria ha deciso di assegnare questo premio «per la sua capacità di parlare dei contrasti degli uomini del nord, per la forza con cui l’autore descrive la costanza con cui ogni sportivo cerca di raggiungere i propri obiettivi anche a costo della vita».

Queste le parole a caldo dell’autrice: “Voglio ringraziarvi e sono certa che Daniele sarebbe stato felicissimo di questo premio nella sua città. L’esperienza con Daniele è stata molto forte e in questo libro ho raccolto il mandato che mi ha lasciato senza essere troppo gentile nei suoi confronti e dell’ambiente. Gentilezza nel senso lato del termine. Senza remore nel raccontare l’autenticità di quella storia. Grazie alla sua famiglia che ha deciso di raccontarmi chi era Daniele. Questo premio è per lui”.
Ecco tutti gli altri premi assegnati:

Il Premio Grandi Lettori per un valore di 1.500€ è stato assegnato a Il mio amico Nepal di Andrea Scherini (Harper Collins), «Per la sua capacità di raccontare la montagna e l’amicizia incredibile tra l’uomo e un animale, e quindi la natura, per aver raccontato cose vissute ma con una grande fantasia».

Il Premio Financial & Capital Advisor per un valore di 1.500€ lo ha vinto Gianluca Morassi con La corsa di Shorter (Bolis Edizioni), «per la sua capacità di raccontare lo sport con una fantasia particolare e in modo fresco e pop, come dice il titolo stesso».

Il Premio Guerin Sportivo per un valore di 500€ è stato assegnato a Fabrizio Gabrielli autore di Cristiano Ronaldo. Storia intima di un mito globale (66thand2nd), «per la sua capacità di raccontare un grande calciatore nei suoi risvolti umani e per l’umanizzazione di un campione a volte troppo simile a una macchina».

Il Premio Rai Radio1Sport per un valore di 500€ è stato assegnato a La Piscina dei misteri di Paolo Foschi (Risfoglia – Curcio), «per la sua capacità di trattare temi legati non solo allo sport ma anche al difficile mondo dell’adolescenza».

Il Premio Corriere dello Sport-Stadio per un valore di 500€ è andato a Maurizio Crosetti autore di Il suo nome è Fausto Coppi (Einaudi), «per aver raccontato un personaggio unico in modo originale, più dalla voce di chi l’ha conosciuto che dalle biografie e dalle narrazioni istituzionali».

Il Premio Tuttosport per un valore di 500€ lo ha vinto Guy Chiappaventi autore di Mare Fermo (Ensemble), «per l’attenzione all’impegno sociale e all’integrazione di coloro che sono il più delle volte emarginati dalla società, attraverso i valori dello sport».

A primavera ci sarà una coda dell’evento per celebrare in presenza tutti i vincitori, e per permettere loro di incontrarsi e conoscersi e confrontarsi con i giurati rendendo omaggio a una grande città come Cisterna di Latina.

Da oggi è online il regolamento per aderire all’edizione 2021 con cui partirà ufficialmente una nuova avventura per raccontare storie, vite e sport.

Il Premio Letterario Sportivo Invictus è realizzato da LabDFG grazie al Comune di Cisterna di Latina. Media Partners: Radio1Sport, Tutto Sport, Corriere dello Sport, Guerin Sportivo.

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Direttore responsabile