Chi legge cosa. Consigli di lettura di personaggi pontini… Silvia Vecchi
Di Cora Craus –
Crediamo che molti di noi abbiano condiviso l’isolamento sociale, la quarantena per il Coronavirus, in compagnia degli amati animali domestici e la lettura, attività quest’ultima, che rimane lo strumento ideale per scoprire nuove e antiche realtà, per allargare i confini della conoscenza e attraversare lo “Stargate – la porta delle stelle” dell’immaginazione. In un mondo storico e fatato ci conduce il libro: “Gatto, amico, mago” di Sergius Golowin. Il consiglio di lettura di oggi suggeritoci da Silvia Vecchi, giornalista.
A lei, come ai tanti altri nostri ospiti, abbiamo posto la rituale domanda del perché di questa scelta, di questa lettura?
“Gli occhi del gatto sono finestre aperte su altri mondi ed in questo momento ho tanto bisogno di rifugiarmi in altre dimensioni per sopportare la tragedia che stiamo vivendo e per trasformare il dolore in forza per me stessa, per chi amo e per tutte le persone che raggiungo attraverso il mio lavoro. Inondiamo la Terra di pensieri positivi!”
Accettiamo e facciamo nostro l’invito di Silvia Vecchi all’ottimismo, a lottare e trovare coraggio in noi stessi; ricordando a tutti di rispettare in maniera maniacale le disposizioni sanitarie, in questo delicato momento di transizione, di avere un comportamento responsabile per tutelare la nostra salute e sarà anche un atto concreto per aiutare chi è in prima linea per contrastare l’epidemia di COVID-19.
Scrittori, libri e gatti un mondo infinito di aneddoti, citazioni, oggi, condividiamo con voi le parole della scrittrice americana Barbara Holland, considerata “il cantore” dei moderni vizi e passioni. “Uno scrittore senza un gatto è inconcepibile. Certo è una scelta perversa, poiché sarebbe più semplice scrivere con un bufalo nella stanza piuttosto che con un gatto. Si accucciano tra i vostri appunti, mordicchiano le penne e camminano sui tasti della macchina da scrivere”.
Chi è Silvia Vecchi, l’ospite di oggi della nostra rubrica, che con grande gentilezza ha accettato di condividere con noi, con voi lettrici/ri, una scelta così personale qual è la lettura?
Silvia Vecchi, giornalista, conduttrice televisiva, volto storico di Tv Gold e Laziotv. Ha frequentato l’Università degli Studi di Cassino. Ha ricevuto il Premio Giornalistico “Giubileo 2016” per aver realizzato, insieme a Marco Dell’Orco, il reportage: “Giubileo della provincia di Latina”. Il servizio ha raccontato il Giubileo a Latina includendo le testimonianze di Don Andrea Marinelli parroco della cattedrale di San Marco, suor Maria La Neve della parrocchia di Santa Maria Goretti di Borgo Le Ferriere e degli studenti dell’Istituto Santa Lucia Filippini di Nettuno accompagnati da padre Antonio del Santuario di Nettuno.
Libro: “Gatto, amico, mago” di Sergius Golowin. Rusconi – pag. 294
Fonte web: Un’esplorazione originalissima della storia del gatto, o meglio, del gatto nella storia. L’autore ci offre uno studio molto brillante sui ruoli via via attribuiti al gatto nei secoli: demonizzato o adorato, visto come parente del diavolo o come emanatore di fluidi benefici, deificato dagli Egizi, si fa nume tutelare dell’antica religione indiana, accompagna Diana nelle battute di caccia, percorre i cieli del Nord trainando la dea dell’amore, la bella Freyia. Le fonti alle quali attinge Golowin sono molteplici: i racconti popolari eurasiatici, la favolistica del Settecento, il folklore scandinavo, oltre alle scoperte di alchimisti, parapsicologi, sino alle filastrocche ucraine ascoltate dalle viva voce della nonna.