Per la rubrica “Proust… in terra pontina” risponde Maria Grazia Ciolfi, medico e consigliera comunale

di Cora Craus –

“Proust… in terra pontina”, rubrica liberamente ispirata al questionario di Marcel Proust.

 Risponde: Maria Grazia Ciolfi, medico e consigliera comunale di Latina

La politica, una passione o una missione?

Una missione, diventata ora una grandissima passione.

Il tratto principale del suo carattere?

Pacificità e determinazione

I Social network, una nuova opportunità o un nuovo incubo?

Assolutamente un’opportunità se utilizzati al nostro servizio, senza subirli.

Il look, una faccenda da personal shopper o una scelta personale?

Faccenda personalissima e divertente: non affiderei il mio look neanche al personal shopper più glamour.

Lei, personaggio centrale di una storia; chi è l’autrice, Anna Maria Ortese o Grazia Deledda?

Sicuramente Anna Maria Ortese, con la sua suggestione irreale, Grazia Deledda sarebbe troppo in contrasto con il mio innato ottimismo

Una giornata speciale: con quale donna del passato vorrebbe incontrarsi?

Coco chanel, un mito…di umili origini, cresciuta in un orfanotrofio, con il suo geniale intuito e la sua innata capacità creativa ed interpretativa, attraverso il fashion design ha rivoluzionato il concetto di femminilità.

Il femminicidio, un crimine come un altro?

Un crimine più criminoso di molti altri perché compiuto contro vittime indifese e deboli, efferato e troppo spesso sommerso.

Il futuro dei giovani: l’Italia o l’Europa?

L’Europa senza dubbio, dobbiamo aprirci all’Europa e non solo, altrimenti perderemo tutti i nostri giovani.

Ricorda l’articolo 8 della Costituzione?

Si, da rispettare ovunque e sempre.

Un tratto distintivo dei latinensi?

Il senso dell’essere troppo spesso coincidente con l’apparire, peraltro tratto distintivo della società moderna, che tuttavia condivido poco.

Un difetto di Latina?

Il provincialismo e il non aver saputo scegliere l’alternanza politica al governo per troppi anni.

Un pregio della città?

La sua posizione e conformazione geografica, citta di mare vicina ai monti, pianeggiante, clima fantastico, ricca di giovani, belli e talentuosi

Una priorità culturale a Latina?

Diversificare l’offerta culturale e diffonderla tra tutte le fasce d’età, dai piccoli, alla terza età e capillarmente in ogni propaggine del territorio soprattutto quelle più periferiche e meno ricettive. 

Un suggerimento al suo sindaco?

Tenere duro e continuare cosi…..nel perseguimento del suo obiettivo principale: ridare dignità ad una città in ginocchio.

Una scrittrice/re pontino da non perdere di vista?

 Mirko zilhay .

Un musicista pontino di cui tessere le lodi?

Sarà a causa del mio spirito “giovanile” ma non riesco a non pensare a Calcutta.

(ndr. Calcutta, nome d’arte di Edoardo D’Erme, giovane cantautore e compositore latinense.” Scrive- Michele Monina, sul Fatto Quotidiano – Ma. Sì, stavolta c’è un “ma”. Perché se uno si mette a ascoltare “Mainstream di Calcutta (è di lui che stiamo parlando), con un po’ meno pigrizia di quanta l’endorsement di mezzo mondo dello spettacolo ci spingerebbe a adottare, se uno insomma ascolta Mainstream scevro da preconcetti e pregiudizi, si accorge che forse tutti questi endorsement non sono poi così malriposti. O meglio, si accorge che il secondo album di Calcutta è tutt’altro che robetta, anzi, e che lui, Calcutta è una penna assolutamente da tenere d’occhio”).

Un regista pontino che ammira?

Francesco Gabriele: largo ai giovani e non lasciamoli scappar via lontano.

(ndr – Ricordiamo che Francesco Gabriele autore e regista di “Italian Miracle”, il cortometraggio interamente girato a Sermoneta, ha vinto il “Premio Giuria come miglior cortometraggio” allo Stony Brook Film Festival di New York, il più importante festival di cortometraggi degli Stati Uniti. Ha riscosso un successo strepitoso al festival del cinema di Cannes. L’interprete femminile è l’attrice pontina Maria Teresa Ricci)

Un pittore pontino che tutti dovrebbero conoscere?

Enzo Lisi e Daniele di Filippo e una donna, un’artista che apprezzo molto Cinzia Pellin.

La poetessa/ta pontino che più apprezza?

Renato Gabriele

Il nome della città: Littoria o Latina?

Latina, senza dubbio