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52nd Jazz Winter: il Giulio Bozzo Quintet porta il progetto “The Time Travelers” a Latina

Giulio Bozzo

A cura di Cora Craus –

Domenica 2 febbraio 2025, alle ore 18:00, il 52nd Jazz Winter prosegue il suo viaggio musicale con un nuovo appuntamento imperdibile. Sul palco del Geena – Via Custoza 2, Latina, sarà protagonista il Giulio Bozzo Quintet con “The Time Travelers”, un progetto che fonde passato e futuro del jazz in un’unica esperienza sonora. Il quintetto è composto da cinque talenti del panorama jazzistico contemporaneo: Giulio Bozzo – tromba e flicorno; Andrea Cardone – sax alto; G. Prins – piano; Flavio Bertipaglia – contrabbasso; Federico Chiarofonte – batteria.

Con un repertorio che spazia tra composizioni originali e rielaborazioni sofisticate, il Giulio Bozzo Quintet porta avanti una visione moderna del jazz, mantenendo un forte legame con la tradizione. Il progetto “The Time Travelers” si distingue per un interplay raffinato, melodie evocative e una spiccata sensibilità espressiva, creando un ponte tra passato e futuro della musica afroamericana.

Questo concerto rappresenta un momento significativo all’interno del 52nd Jazz Winter, che affianca, ai grandi nomi del jazz internazionale, anche giovani musicisti emergenti di straordinario talento. La rassegna si conferma così un palcoscenico di riferimento per il jazz contemporaneo, dando spazio sia agli artisti affermati che alle nuove generazioni, contribuendo alla crescita e alla diffusione della musica jazz. Un evento da non perdere per chi ama il jazz e vuole immergersi in un’esperienza artistica e musicale unica!

“Come da tradizione, si legge in una nota degli organizzatori – la serata sarà arricchita dalla presenza dell’arte visiva grazie alla nuova mostra organizzata dal Mad – Museo d’Arte Diffusa. Da febbraio, gli spazi del Geena ospiteranno la personale dell’artista modenese Alberto Zecchini, intitolata “Ignoti”. Una raccolta di opere incentrate sulla rappresentazione di figure senza volto ma cariche di emozione, capaci di interrogare l’osservatore sul senso di identità e appartenenza. La mostra, curata da Fabio D’Achille per il Mad – Museo d’Arte Diffusa, si inserisce perfettamente nel dialogo sinestetico tra jazz e arte contemporanea che caratterizza il 52nd Jazz Winter, rendendo ogni appuntamento un’esperienza culturale completa”.

Prenotazioni consigliate su WhatsApp: 3501843609

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista