Artisti pontini. La prima personale con MAD per Paolo Valentini
a cura di Cora Craus –
Curata da Fabio D’Achille per Mad Venerdì, 27 ottobre ore 18:00/20:00 del vernissage della mostra di Paolo Valentini nell’Oleoteca della sommelier Gisa Di Nicola, Oliocentrica propone un aperitivo con degustazione, gratuita, dell’olio nuovo. Questa è la prima mostra personale di Paolo Valentini, giovanissimo autore, 16 anni, di Latina. Un vero battesimo artistico per il giovane artista latinense che è reduce dalla collettiva “Arte ALTRamonto” alla ex Cinema Enal di Latina Scalo. L’esposizione è una raccolta di disegni e sketch, ritratti e qualche tavola con lo stile del fumetto, realizzati a matita e carboncino quindi monocromatici. Alla presentazione intervengono il curatore Fabio D’Achille con l’autore pontino di graphic novel Fabrizio Gargano e il Maestro Enrico Greci.
Paolo Valentini è un giovane studente del Liceo Artistico di Latina, la sua felice gestualità è stata stimolata ed educata dal maestro Enrico Greci che a Latina da molti anni prepara giovani e adulti all’arte figurativa nella scuola d’arte “Creativita” intitolata a Gianni Lanza, compianto e mirabile artista.
“Ho sempre avuto questa passione incrollabile per l’arte – scrive Paolo – e fin da quando ero bambino la pittura è stata la mia attività preferita per divertimento e svago. C’è qualcosa di così liberatorio nell’esprimermi attraverso i colori e i tratti sulla tela.
Che si tratti di paesaggi vibranti o di pennellate astratte, l’arte è sempre stata il mio modo di fuggire dalla realtà per un po’ e di immergermi in un mondo di creatività. La sensazione del pennello o della matita che scivola dolcemente sulla superficie, creando qualcosa dal nulla: è pura felicità è la soddisfazione di aver fatto qualcosa di completamente tuo. E ora, da ragazzo, questo hobby che credevo fosse soltanto per svago si è evoluto in qualcosa di più profondo; è diventata la passione e lo studio e scopo della mia vita”.
Fabrizio Gargano scrive di Valentini:
“Le matite di Paolo, autore giovanissimo, scavalcano la cornice che inutilmente cerca di contenerle. Volti e figure umane, paesaggi urbani e orizzonti immaginifici si susseguono con un continuum narrativo sorprendente, tra ritratti scolpiti nella carta e città evanescenti, malinconiche che raccontano altre storie, altre vite. Nonostante la giovane età, l’autore imposta un originalissimo impianto narrativo che non ti molla fino all’ultima opera, la più grande in termini di dimensioni, che ti spiazza, ti ipnotizza. La sensazione che la mostra lascia è la stessa di un livido!”
La mostra accompagnerà l’attività dell’Oleoteca fino al 31 dicembre 2023.